Birra Morena - Birra Winner

Ultim'Ora

Stretta sul femminicidio. "Via di casa i mariti violenti"

Lo spot sullo 'Stop al femminicidio'. (foto) ndr.

di Redazione

ROMA, 8 AGO. (AGI) - Un aumento della pena di un terzo sia in caso di femminicidio sia per stalking, l'arresto obbligatorio in flagranza e un permesso di soggiorno per motivi umanitari se la vittima e' un immigrato. Sono alcune delle novita' del decreto contro il femminicidio approvato oggi dal Consiglio dei ministri. Tre gli obiettivi: prevenire la violenza, proteggere le vittime e punire i colpevoli. E' Angelino Alfano a delineare a grandi linee le norme previste dal decreto. Il reato di stalking non era "fine a se stesso" ma il "presupposto per un reato piu' grande. Crediamo di aver realizzato oggi un ottimo risultato", ha commentato il ministro. "E' stata aumentata la pena di un terzo se alla violenza assiste un minore di 18 anni, se la vittima e' in gravidanza e quella in cui la violenza venga fatta dal coniuge anche se separato o divorziato o sia il compagno anche se non convivente. La stessa aggravante e' prevista anche per lo stalking". Altra novita' importante e' che "una volta che e' stata fatta la querela, quella querela e' irrevocabile. Sottraiamo noi - ha sottolineato - la vittima al rischio di una nuova intimidazione tendente a farle ritirare la querela". Lo Stato si schiera 'senza se e senza ma' a favore delle vittime di violenza domestica. "Una lotta senza quartiere", come l'ha definita il premier Enrico Letta che si e' detto "orgoglioso" degli interventi decisi dal governo per "dare un chiarissimo segnale di contrasto" al triste fenomeno del femminicidio. Tra le altre novita' previste, continua Alfano: "Viene data alle Forze di Polizia la possibilita' di buttare fuori da casa con urgenza il coniuge molesto che genera violenza", e sara' possibile con "un'azione preventiva chiesta dal magistrato e disposta dal questore". Ma i penalisti non ci stanno, "norme demagogiche" Se c'e' quindi "il rischio che da quelle minacce, da quei atti molesti possa derivare un pericolo di vita o di integrita' fisica, si puo' intervenire subito con un'azione preventiva. Viene impedito a chi opera violenza nei luoghi domestici anche di avvicinarsi alla casa o ai luoghi di residenza". Importante la norma che prevede l'arresto obbligatorio in flagranza per i delitti di maltrattamento contro familiari per lo stalking come la 'corsia preferenziale' nei Tribunali per combattere questi crimini e "il gratuito patrocinio per la vittima, a prescindere dal suo reddito". In ultimo, ma non meno importante la concessione di "un permesso di soggiorno per motivi umanitari" ai cittadini stranieri in Italia, vittime di violenze domestiche, cosi' come avviene per le vittime di tratta.





***Questo Spazio pubblicità è in vendita***

Nessun commento