Usa. Uccise 13 soldati in Texas nel 2009, condannato a morte

La camera della morte in Texas. (foto) ndr.

di Redazione

WASHINGTON, 28 AGO. - Il maggiore Nidal Hasan, che il 5 novembre 2009 massacro' 13 commilitoni e ne feri' 32 a Fort Hood in Texas, e' stato condannato a morte dalla corte marziale. L'ufficiale medico, che di fatto ha rinunciato a difendersi, era stato riconosciuto il 23 agosto colpevole di omicidio plurimo premeditato. Hasan prima di effettuare la strage era in contato con il capo di al Qaeda nella Penisola Arabica, Anwar al-Awlaki, cittadino americano e yemenita, ucciso da un dorne Usa il 30 settembre 2011. Si tratta di fatto della prima condanna a morte negli Usa per un episodio di terrorismo dopo l'11 settembre .

***Questo Spazio pubblicità è in vendita***