Vigilanza. L’allarme della UIL Tucs: “Troppi ritardi nei pagamenti da enti e società pubbliche"

Il logo di UIL Puglia. (foto) ndr.

"Tanti lavoratori da mesi senza stipendio: chiesto un tavolo al Prefetto con la presenza della Regione Puglia”

di Redazione

BARI, 31 AGO. - “La Uiltucs Puglia ha chiesto alla Prefettura di Bari una convocazione per affrontare l'annosa questione dei ritardi delle pubbliche amministrazioni e società pubbliche nei pagamenti delle aziende appaltatrici di servizi”. Lo rivela il Segretario Generale della UIL TUCS (Turismo Commercio e Servizi) di Puglia, Giuseppe Zimmari. “Nello specifico – spiega il dirigente UIL - la vicenda riguarda il settore della vigilanza armata, che attraversa una forte crisi di liquidità, che sta mettendo a dura prova sia gli istituti che i dipendenti”. "Assistiamo da alcuni anni – continua Zimmari - alle crescenti difficoltà di diverse aziende nel rispettare i termini di pagamento delle retribuzioni dei lavoratori, anche se le normative in materia impongono agli istituti di vigilanza di avere una minima capacità economico-finanziaria, non possiamo sottacere i rilevanti ritardi di pagamento da parte di enti e società pubbliche come Asl, Ferrovie Sud Est e Fiera del Levante, solo per citarne alcune. Ecco perché abbiamo chiesto un tavolo urgente al Prefetto, con il coinvolgimento degli enti e della stessa Regione Puglia, per sbloccare le situazioni più critiche e determinare indirizzi che possano agevolare le condizioni delle aziende e sopratutto dei lavoratori, in alcuni casi in attesa di diverse mensilità di retribuzione”.

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