Bari. Sicurezza nel Centro per l’Impiego di Bari

Il Presidente Schittulli. (foto). ndr.

Schittulli accoglie l’appello dei dipendenti: “Potenzieremo le ronde della polizia provinciale all’esterno degli uffici”

di Redazione

BARI, 6 SET. - “Minacciano di incrociare le braccia se non sarà garantita la sicurezza sul posto di lavoro”. E’ questo in sintesi il contenuto della lettera firmata dai dipendenti del Centro per l’Impiego di Bari inviata anche al presidente della Provincia, Francesco Schittulli, che ha accolto il grido di allarme lanciato dagli operatori che, ogni giorno, sono alle prese con le richieste di lavoro di tanta gente sull’orlo della disperazione. I 25 dipendenti, all’indomani della tragica morte della psichiatra di Bari, sottolineano “lo stato di abbandono, in termini di sicurezza, in cui ormai versa la nostra città per indifferenza e incompetenza delle autorità preposte”. Spaventati per gli “effetti di risonanza a catena e per i fenomeni di emulazione…” che certi efferati fatti di sangue producono, chiedono che vengano “attivate misure di sicurezza a garanzia del normale svolgimento del lavoro stesso e dell’incolumità dei dipendenti e degli utenti”. Richieste fondate alla luce di quotidiani “episodi di violenza verbale e fisica che, almeno per ora, non hanno raggiunto la tragedia ma che, a lungo andare, potrebbero arrivarci. In molte circostanze, come è possibile verificare, è stato chiesto l’intervento della forza pubblica per sedare tafferugli ed evitare il peggio”. Il presidente Schittulli condividendo pienamente il loro appello afferma: “La polizia provinciale sarà a disposizione dei dipendenti dei Centri per l’Impiego sparsi su tutto il territorio barese ed interverrà lì dove vi sono situazioni particolarmente critiche tenendo conto dell’esiguo organico dei nostri agenti e senza sottrarre ai quarantuno Comuni del territorio la protezione e la vigilanza che essi garantiscono in particolare in materia ambientale. Incrementeremo, inoltre, la sorveglianza dinamica con ronde frequenti dei nostri agenti soprattutto all’esterno del Centro per l’Impiego di Bari. L’appello di questi lavoratori – conclude Schittulli - non può restare isolato. Per questo motivo chiedo che la suddetta problematica sia affrontata al più presto anche con tutte le altre Istituzioni preposte al fine di poter prevenire altri drammatici episodi”.

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