Economia. Acea: affondo di Marino su 'bollette pazze' e governance
Ignazio Marino. (foto Agi) ndr. |
di Redazione
ROMA, 26 SET. (AGI) - Affondo su Acea del sindaco di Roma, Ignazio Marino, che oggi ha chiesto di fare luce sul fenomeno delle cosiddette 'bollette pazze' e una verifica su gestione management dell'azienda. Quanto al primo tema, il primo cittadino della capitale, che rappresenta l'azionista di maggioranza della societa', ha scritto una lettera al presidente e all'ad: "Richiamo la vostra attenzione al rilievo pubblico e all'impatto, anche sociale, che le attivita' del gruppo Acea ricoprono soprattutto a livello del territorio di Roma Capitale", si legge, e "a tal proposito, infatti, destano particolare preoccupazione a chi scrive alcune circostanze che vedono implicate diverse societa' del gruppo in relazione al fenomeno delle 'bollette pazze' che, mi auguravo, fosse da tempo definitivamente concluso".Inoltre, "alcune notizie riportate dalla stampa di livello nazionale evidenziano delle criticita' nella gestione dei call center e, in generale, nel rapporto con i clienti, sottolineando tra l'altro possibili conflitti di interesse stante la compresenza di alcuni soggetti tra gli azionisti di Acea e tra i proprietari degli outsourcer ai quali e' affidato il servizio", prosegue Marino, chiedendo "di mantenere tra gli obiettivi, 'non economici' ma pur sempre prioritari, di Acea anche i livelli di massima trasparenza e integrita'", e "il massimo rispetto dei principi di onesta', correttezza e imparzialita', rifuggendo anche dal solo 'apparire' in conflitto di interessi rispetto ai servizi resi alla cittadinanza". Ma il sindaco ha poi parlato anche della governance della societa', "una delle multinazionali piu' importanti del settore, anche se non possiamo certo dimenticare che ha accumulato un debito di oltre 2,4 miliardi: e' evidente che ci deve essere una attenzione alla gestione e al management dell'azienda, e di questo ho discusso molto a lungo, in una riunione di alcuni giorni fa, con il presidente di Gaz de France che ho invitato a Roma e con cui abbiamo esaminato tanti aspetti che posso certamente essere migliorati nella gestione e management dell'Acea". Infine, Marino ha ricordato di aver "avviato una due diligence in tutte le municipalizzate: stiamo raccogliendo dati, li stiamo esaminando e stiamo cercando di capire dove ci sono buone pratiche e dove ci sia terreno per un miglioramento".
***Questo Spazio pubblicità è in vendita***
Nessun commento