Bari. Rubano alimentari e vestiti Arrestati coniugi
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Un posto di blocco dei cc. (foto) ndr. |
di Redazione
BARI, 8 OTT. - I Carabinieri della Stazione di Bari Picone hanno arrestato una coppia di coniugi di Molfetta, entrambi 43enni, ritenuti responsabili di furto aggravato in concorso, mentre solo la donna anche di rapina impropria.
I militari, intervenuti presso un supermercato di Strada Santa Caterina su segnalazione Da parte di personale addetto alla sicurezza, hanno bloccato la coppia trovata in possesso di capi di abbigliamento ed alimenti, sottratti poco prima dagli scaffali dell’ipermercato.
I due, infatti, dopo aver divelto la placca antitaccheggio dei prodotti, avevano tentato di uscire dal varco “senza acquisti”, venendo tuttavia bloccati da personale dell’ipermercato. Nel frattempo la donna, allo scopo di sottrarsi al controllo non ha esitato a spintonare un vigilante, allontanandosi dal centro commerciale, venendo tuttavia rintracciata e bloccata dai militari giunti subito dopo.
Tratti in arresto, i due, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, sono sati sottoposti agli arresti domiciliari.
La refurtiva, del valore di circa 200 euro, è stata restituita al legittimo proprietario.
BARI: OFFENSIVA DEI CARABINIERI CONTRO LO STALKING. CINQUE ARRESTI
In breve tempo sono si sono verificati cinque gravi episodi ai danni di altrettante donne, e dei loro figli. Minacce, botte, persecuzioni si trascinavano da anni e solo l’intervento dei carabinieri ha messo fine a queste tragedie familiari, assicurando alla giustizia i quattro uomini protagonisti di altrettante storie di violenza domestica.
A Bari, una pattuglia dei Carabinieri è stata fermata nel quartiere Picone da una donna inseguita da un 43enne barese, che alla vista dei carabinieri ha tentato di fuggire. Bloccato dai militari è stato immediatamente arrestato poiché è risultato che l’uomo aveva ripetutamente pedinato, minacciato e aggredito la donna con la quale aveva avuto una relazione che si era interrotta lo scorso giugno. L’uomo è finito ai domiciliari. Il 43enne, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato associato agli arresti domiciliari.
A Triggiano i Carabinieri del 112 sono intervenuti per fermare un 45enne ubriaco che stava picchiando la moglie. Dopo l’arresto dell’uomo, la donna ha raccontato un passato fatto di violenze e minacce ed è dovuta ricorrere alla cure mediche per varie escoriazioni ed un forte stato d’ansia. L’uomo, su ordine del PM di turno della Procura di Bari, è stato posto agli arresti domiciliari presso la casa della madre.
Particolarmente grave l’episodio accaduto a Barletta dove un uomo ha inseguito la moglie fino a sotto la locale caserma dei Carabinieri, dove è stato arrestato in flagranza di reato mentre continuava ad urlare minacciando la donna. Era dal settembre dello scorso anno che l’uomo aveva reso la vita della moglie un infermo, inducendola a troncare la relazione. Continue sono state le minacce e le molestie finalizzate a riallacciare il rapporto. In altre circostanze le avrebbe anche rubato il cellulare, danneggiato l’auto e procurandole lesioni personali. Ieri la fine dell’incubo con l’arresto dell’uomo che, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato portato in carcere.
A Corato i Carabinieri hanno arrestato un 39enne di origini albanesi che aveva ignorato il provvedimento di allontanamento dalla casa familiare a causa degli atti persecutori e dei maltrattamenti commessi ai danni di moglie e figli. Nonostante il provvedimento, emesso a causa dei continui episodi di ingiurie, aggressioni e pedinamenti, l’uomo non ha desistito e la Procura della Repubblica di Trani, ricevuto il rapporto dei Carabinieri, ha richiesto l’arresto al GIP che ha disposto i domiciliari in luogo diverso dalla residenza familiare.
A Polignano a Mare è stata una chiamata al numero di pronto intervento 112 a salvare madre e figlia dall’aggressione di un 49enne. Fortunatamente il tempestivo intervento dei Carabinieri ha consentito l’immediato arresto dell’uomo, mentre le donne, ricorse alle cure del locale punto di primo soccorso, hanno riportato lesioni guaribili in alcuni giorni. Il 49enne, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato collocato ai domiciliari in altra abitazione.
BARLETTA: SORPRESO CON 34 GRAMMI DI MARIJUANA. ARRESTATO DAI CC
I Carabinieri della Compagnia di Barletta hanno arrestato un 26enne del luogo con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane notato in strada in atteggiamento sospetto è stato sottoposto a controllo. Le perquisizioni personale e domiciliare eseguite hanno consentito di rinvenire, nella sua disponibilità , complessivi 34 grammi di marijuana sottoposti a sequestro unitamente a un bilancino di precisione e 75 euro in contanti. Tratto in arresto, il giovane, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato associato presso la locale casa circondariale.
TURI: RUBAVA ENERGIA ELETTRICA. DENUNCIATA UNA POLACCA DAI CC
I Carabinieri della Stazione di turi hanno deferito in stato di libertà una polacca 41enne con l’accusa di furto aggravato. Nel corso di una perquisizione domiciliare i militari hanno appurato che la stessa prelevava fraudolentemente energia elettrica mediante un allaccio abusivo ad una conduttura “Enel”.
MOLFETTA: DETENEVA 11 GRAMMI TRA COCAINA ED EROINA IN CASA
I Carabinieri della Compagnia di Molfetta hanno arrestato il 24enne Mario Lagrasta, del luogo e già noto alle Forze dell’Ordine, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso di una perquisizione effettuata all’interno della sua abitazione i militari hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro sei grammi di cocaina e cinque di eroina oltre a materiale per il confezionamento delle sostanze. Tratto in arresto il giovane, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato associato presso la locale casa circondariale.
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Le piante di marijuana sequestarte. (foto cc.) ndr. |
I Carabinieri della Tenenza di Bisceglie hanno arrestato un 33enne del luogo con l’accusa di evasione. L’uomo allontanatosi arbitrariamente dal locale ospedale dove era sottoposto agli arresti domiciliari, è stato rintracciato e bloccato in strada. Tratto in arresto, lo stesso su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato risottoposto ai domiciliari presso il citato nosocomio.
Gli stessi Carabinieri, unitamente a personale del locale consorzio guardie campestri, hanno rinvenuto all’interno di una cava in contrada “Lama Dattola”, tre piante di marijuana in buono stato vegetativo e alte circa un metro. Le stesse sono state sottoposte a sequestro. Sono in corso accertamenti finalizzati alla identificazione dei possessori.
PUTIGNANO: ORGANIZZANO UNA SPEDIZIONE PUNTIVA NEI CONFRONTI DI UN 82ENNE. 3 DENUNCE DEI CC
In compagnia di altri due complici ha organizzato una spedizione punitiva picchiando in strada un 82enne di Putignano ritenuto l’autore di un furto di melograni avvenuto nel fondo agricolo di uno di loro. Rintracciati dai Carabinieri della locale Stazione sono stati deferiti in stato di libertà . Si tratta di un 35enne, di un 33enne e di un 29enne del posto che dovranno rispondere a vario titolo di lesioni personali e di omissione di soccorso. Nei pressi del locale cimitero il 35enne, unitamente agli altri due, avrebbe raggiunto e aggredito l’anziano facendolo rovinare al suolo. Successivamente i tre, incuranti delle condizioni del pensionato, rimasto tramortito, si sono allontanati a bordo della loro auto venendo intercettati e bloccati dai Carabinieri intervenuti su segnalazione di alcuni passanti che hanno assistito al pestaggio. L’anziano signore, soccorso dai sanitari del locale ospedale, ha riportato tumefazioni e ferite in varie parti del corpo, venendo giudicato guaribile in 30 giorni.
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