Barletta (Bat). Avevano una pistola nello scooter e droga a casa. Arrestati due incensurati
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| Una 'gazzella' dei cc. di Barletta. (foto cc.) ndr. |
di Redazione
BARLETTA (BT), 14 OTT. - Una pistola semiautomatica con matricola abrasa e 20 grammi di marijuana sono stati rinvenuti a Barletta dai Carabinieri della Compagnia di Andria, che hanno arrestato due incensurati del luogo, di 20 e 19 anni, con le accuse, in concorso, di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di arma comune da sparo clandestina.
I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile, nel corso di uno specifico servizio, hanno proceduto alla perquisizione di una villa ubicata in c.da Perrazzo, agro di Barletta, ove i due giovani sono stati reperiti. Nel giardino, all’interno di alcune gabbie occupate da alcune galline, gli operanti hanno scovato tre involucri di marijuana, mentre nella cameretta del 20enne, sono stati rinvenute altre due dosi di marijuana, nascoste nel cassetto del comodino e nell’armadio.
Nella sella del motociclo di proprietà del 19enne, invece, parcheggiato nella villa, gli operanti hanno rinvenuto una pistola semi-automatica di fabbricazione spagnola, col caricatore inserito, priva di matricola in quanto abrasa e per questo clandestina, nonché un sacchetto in cellophane contenente 2 cartucce cal. 9x21 e una cal. 7,65, il tutto avvolto in una maglietta di cotone.
La perquisizione eseguita presso l’abitazione di quest’ultimo, invece, ha permesso ai carabinieri di rinvenire un involucro contenente circa 4 grammi di marijuana, trovata nel suo comodino e una cartuccia cal. 7,65.
Tratti in arresto, i due, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, sono stati collocati agli arresti domiciliari.
La droga è stata posta sotto sequestro unitamente all’arma, che invece, d’intesa con l’Autorità Giudiziaria, verrà sottoposta ad accertamenti tecnico-balistici da parte dei militari della Sezione Investigazioni Scientifiche del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Bari.
GRAVINA IN PUGLIA: FERMATO IN AUTO CON LA DROGA
ARRESTATO ALBANESE 22ENNE
I Carabinieri della Stazione di Gravina in Puglia, unitamente ai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Altamura, hanno arrestato un 22enne di origini albanesi, residente in quel centro, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari, nel corso di uno specifico servizio, hanno fermato lungo la SS 96 un’autovettura sospetta, su cui prendeva posto come passeggero il cittadino albanese. Quest’ultimo, nel corso dell’operazione, nel tentativo di farla franca, ha cercato di nascondere un involucro sotto il sedile. Il gesto, però, non p sfuggito all’attenzione di un carabiniere, che lo ha immediatamente recuperato, rinvenendo al suo interno 20 grammi di cocaina pura. Inevitabile, a questo punto, l’arresto per il 22enne, che, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato associato presso la locale casa circondariale. La droga, invece, è stata posta sotto sequestro.
LOCOROTONDO: OPERAZIONE ANTIDROGA DEI CARABINIERI. UN ARRESTO E UNA DENUNCIA
I Carabinieri della Stazione di Locorotondo hanno arrestato un 25enne e denunciato un 21enne, entrambi incensurati del luogo, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Durante un predisposto servizio antidroga, coadiuvati da una unità del Nucleo Cinofili Carabinieri di Modugno, i militari hanno eseguito una perquisizione presso l’abitazione del 25enne, ove in diversi mobili della cucina hanno recuperato numerose dosi di marijuana, raccolte in un barattolo in vetro e in diverse bustine in cellophane trasparente, nonché del materiale utile al confezionamento delle dosi, tra cui un trita erba e un bilancino elettronico di precisione, quest’ultimo scovato nel vano porta verdure del frigorifero. La perquisizione, estesa anche ad un trullo nella disponibilità del giovane ed utilizzato come luogo d’intrattenimento per ragazzi, ha permesso di rinvenire altre dosi della medesima sostanza stupefacente, nonché una cinquantina di bustine trasparenti in cellophane (vuote). Tratto in arresto, il giovane, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato collocato agli arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo. La droga, invece, pari a circa 86 grammi di marijuana, è stata posta sotto sequestro, unitamente al materiale vario. Il 21enne, invece, nel corso di una perquisizione domiciliare eseguita presso la sua abitazione, è stato trovato in possesso di 5 grammi di marijuana, un bilancino elettronico di precisione e materiale vario per il confezionamento delle dosi, il tutto sottoposto a sequestro.
BARLETTA: STALKER OSTINATO FINISCE ANCORA IN CARCERE DOPO UNA SETTIMANA, SEBBENE GIA’ AI DOMICILIARI
La scorsa settimana, a Barletta, era finito in carcere dopo aver inseguito la moglie fino davanti la locale caserma dei Carabinieri. Concessigli gli arresti domiciliari, ha violato gli obblighi impostigli dal provvedimento della stessa misura cautelare, effettuando telefonate e scrivendo sms nei confronti della moglie e della figlia minore. Le citate violazioni, accertate dai Carabinieri della Stazione di Barletta hanno permesso al GIP del Tribunale di Trani, su richiesta della Procura della Repubblica, di emettere l’ordinanza di custodia cautelare in carcere. L’uomo, un 36enne del luogo, si trova ora recluso nel carcere di Trani.
BARI: ALLA VISTA DEI CC SI SBARAZZA DELLA DROGA E SI RIFUGIA NELLA CASA DELLO SPACCIATORE, CHE VIENE ARRESTATO
Alla vista dei Carabinieri, si sbarazza delle dosi di droga appena comprate e si rifugia nella casa da dove era appena uscito, ovvero dello spacciatore, che viene arrestato, poichè trovato in possesso di 69 dosi di hashish ed una di marijuana. È la scoperta fatta dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Reparto Operativo di Bari, che hanno arrestato un 21enne incensurato del quartiere barese “Loseto”, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo di Bari un tossicodipendente coetaneo, quale consumatore di stupefacenti. I militari, durante un servizio di perlustrazione, in transito per via Nazario Sauro, nel quartiere Loseto, hanno notato il giovane che accortosi di loro di sbarazzava di due involucri e si rifugiava in un’abitazione. Il controllo eseguito all’interno della casa ha permesso d’identificare acquirente e spacciatore, nonché di rinvenire nella casa di quest’ultimo, 91 grammi di hashish e 2 di marijuana, nonché 40 euro in banconote di piccolo taglio. I due involucri recuperati, invece, contenevano 2 grammi di cocaina e 5 di marijuana. Tratto in arresto, il 21enne, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari,è stato collocato ai domiciliari in attesa di essere giudicato con il rito direttissimo.
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I Carabinieri della Stazione di Gravina in Puglia, unitamente ai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Altamura, hanno arrestato un 22enne di origini albanesi, residente in quel centro, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari, nel corso di uno specifico servizio, hanno fermato lungo la SS 96 un’autovettura sospetta, su cui prendeva posto come passeggero il cittadino albanese. Quest’ultimo, nel corso dell’operazione, nel tentativo di farla franca, ha cercato di nascondere un involucro sotto il sedile. Il gesto, però, non p sfuggito all’attenzione di un carabiniere, che lo ha immediatamente recuperato, rinvenendo al suo interno 20 grammi di cocaina pura. Inevitabile, a questo punto, l’arresto per il 22enne, che, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato associato presso la locale casa circondariale. La droga, invece, è stata posta sotto sequestro.
LOCOROTONDO: OPERAZIONE ANTIDROGA DEI CARABINIERI. UN ARRESTO E UNA DENUNCIA
I Carabinieri della Stazione di Locorotondo hanno arrestato un 25enne e denunciato un 21enne, entrambi incensurati del luogo, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Durante un predisposto servizio antidroga, coadiuvati da una unità del Nucleo Cinofili Carabinieri di Modugno, i militari hanno eseguito una perquisizione presso l’abitazione del 25enne, ove in diversi mobili della cucina hanno recuperato numerose dosi di marijuana, raccolte in un barattolo in vetro e in diverse bustine in cellophane trasparente, nonché del materiale utile al confezionamento delle dosi, tra cui un trita erba e un bilancino elettronico di precisione, quest’ultimo scovato nel vano porta verdure del frigorifero. La perquisizione, estesa anche ad un trullo nella disponibilità del giovane ed utilizzato come luogo d’intrattenimento per ragazzi, ha permesso di rinvenire altre dosi della medesima sostanza stupefacente, nonché una cinquantina di bustine trasparenti in cellophane (vuote). Tratto in arresto, il giovane, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato collocato agli arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo. La droga, invece, pari a circa 86 grammi di marijuana, è stata posta sotto sequestro, unitamente al materiale vario. Il 21enne, invece, nel corso di una perquisizione domiciliare eseguita presso la sua abitazione, è stato trovato in possesso di 5 grammi di marijuana, un bilancino elettronico di precisione e materiale vario per il confezionamento delle dosi, il tutto sottoposto a sequestro.
BARLETTA: STALKER OSTINATO FINISCE ANCORA IN CARCERE DOPO UNA SETTIMANA, SEBBENE GIA’ AI DOMICILIARI
La scorsa settimana, a Barletta, era finito in carcere dopo aver inseguito la moglie fino davanti la locale caserma dei Carabinieri. Concessigli gli arresti domiciliari, ha violato gli obblighi impostigli dal provvedimento della stessa misura cautelare, effettuando telefonate e scrivendo sms nei confronti della moglie e della figlia minore. Le citate violazioni, accertate dai Carabinieri della Stazione di Barletta hanno permesso al GIP del Tribunale di Trani, su richiesta della Procura della Repubblica, di emettere l’ordinanza di custodia cautelare in carcere. L’uomo, un 36enne del luogo, si trova ora recluso nel carcere di Trani.
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