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Berlusconi decade da senatore Il Cavaliere: "Un giorno di lutto"

Una immagine della manifestazione. (foto Agi) ndr.

di Redazione

ROMA, 27 NOV. (AGI) - Silvio Berlusconi non e' piu' parlamentare della Repubblica: con la bocciatura da parte del Senato di tutti i nove ordini del giorno presentati contro la sua decadenza, l'Aula di Palazzo Madama ha, cosi',accolto il pronunciamento della Giunta per le Elezioni e le Immunita' parlamentari che chiedeva la sua decadenza dalla carica di Senatore. I grillini brindano. Epifani "pericoloso gridare al golpe" Berlusconi ha lasciato, pochi minuti dopo il voto del Senato sulla decadenza da parlamentare, la sua residenza romana di palazzo Grazioli alla volta di Ciampino: destinazione Arcore, dove lo attendono i figli. I parlamentari di Forza Italia, invece, terminata la manifestazione a via del Plebiscito, si sono diretti nella sede nazionale del partito, in piazza San Lorenzo in Lucina, per fare il punto della situazione. La notizia fa il giro del mondo - Foto Nella sede del partito, a piazza san Lorenzo in Lucina, senatori e deputati dei gruppo FI, riferisce un senatore 'azzurro', sono stati convocati con un messaggio. Terminato il discorso di Berlusconi dal palco in via del Plebiscito, gli organizzatori della manifestazione hanno distribuito candele e lumini per organizzare un piccolo corteo da via del Plebiscito al Senato. Berlusconi: non mi ritiro in convento. Resto qui "Non ci ritireremo in qualche convento" ha assicurato Berlusconi dal palco di via del Plebiscito. "Noi stiamo qui. Restiamo qui e resteremo qui", ha assicurato. "Penso che meritiate una promessa: andiamo avanti, andiamo avanti". "Grazie, grazie di cuore", ripete piu' e piu' volte dal palco. Poi, prima di congedarsi dalla folla, dice: "Non dimentichero' mai questa giornata, la portero' sempre nel cuore".





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