Estero. Usa: presidente sapeva da marzo dei problemi a sito Obamacare

Barak Obama. (foto Agi) ndr.

di Redazione

WASHINGTON, 19 NOV. (AGI) - Quando ai primi di ottobreBarack Obama espresse rabbia e frustrazione per il malfunzionamento del sito healthcare.gov, centrale per il funzionamento della "sua" riforma sanitaria, in realta' il presidente sapeva almeno dalla fine di marzo (ben 5 mesi prima del suo disastroso avvio) che non avrebbe funzionato. E' quanto ha ammesso la stessa Casa Bianca dopo che il New York Times ha rivelato oggi che un rapporto della societa' di consulenza McKinsey aveva evidenziato alla Casa Bianca e al ministero della Salute i problemi cui il sito sarebbe andato incontro. Il portavoce della Casa Bianca, Jay Carney ha spiegato che Obama era stato si' informato dei timori espressi da McKinsey ma che il dossier era stato girato al ministero della Salute retto da Kathleen Sebelius, la cui poltrona sembra sempre piu' traballante ogni giorno che passa. McKinsey previde quello che poi si e' puntualmente verificato, ossia che ci sarebbero stati malfunzionamenti "per la significativa dipendenza (del sito) da societa' esterne", e sia per, "l'insufficiente tempo destinato ai test di funzionamento". Da ultimo le cose sono migliorate: a meta' novembre sono stati 50.000 gli americani hanno scelto un piano assicurativo su healtcare.gov, il doppio dei 27.000 di tutto ottobre. Cifre comunque lontane anni luce dai milioni attesi dalla Casa Bianca.

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