Bari. Le testimonianze dei cittadini baresi sui malfunzionamenti di enti ed istituzioni

Giuseppe Antonio Conenna. (foto GM) ndr.

di Redazione

BARI, 27 GEN. - Riceviamo e pubblichiamo la testimonianza e lo sfogo di un cittadino barese alle prese con problemi di famiglia apprentemente irrisolvibili. Di seguito ne pubblichiamo le sue dichiarazioni: - "Mi sono interessato più volte al caso in cui versa la famiglia di mia sorella, ma vergognosamente nessuno fra le tante personalità che ho interpellato ha preso a cuore la situazione; di ciò ho solo dedotto con ribrezzo che viviamo in un era dai risvolti spaventosi, dai parlamentari i primi e quant' altri, dediti esclusivamente a se stessi favorendo a compiacimento chi gli pare e piace a loro. Certo che di valori nella nostra bella Italia se ne vedono e se ne sentono a meraviglia non pensando con serietà elementare alle migliaia di famiglie ridotte, purtroppo, nonostante fossimo entrati nel terzo millenio, sul lastrico della povertà. Quindi chi di dovere è giusto che rimedi a queste grossolane porcate senza troppi ritocchi sull'argomento e di conseguenza a coloro che si sono assunti gli incarichi istituzionali direi! Rendetevi più solidali e più equi, affinchè potremo proliferare il termine oggigiorno scosceso della vita, meravigliosamente bella almeno sino a qualche anno fa onde scongiurare i tanti malumori lesi, procinti da parte di alcuni, come più volte annunciato dai media a farla finita in modo drastico. In Italia per quanto concerne la demograficazione sempre più decrescente, inerente le nascite mi fa premeditare malinconicamente che fra non molto, almeno secondo le statistiche istat, ci saranno più anziani che giovani e questo grazie al progresso! Regresso sfasulato, da parte di coloro che altezzosamente si credono di essere chissa chi! D'altronde l'avvento euro ha fatto si che gli italiani si impoverisssero ulteriormente. Da portavoce di tutti gli italiani infine tengo a ringraziare voi membri della comunità europea, ministri parlamentari e senatori, che per vostra presa visione a mio parere inadeguata ci avete rovinati l'esistenza riducendoci come presumevamo in MUTANDE....................!!!!!!!!!!!"

Giuseppe Antonio Conenna, 
c/° Biblioteca Centrale 'Malaguzzi' - Facoltà di Medicina e Chirurgia (Bari)

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