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Bari. Rubano materiale ferroso dall’ex “Carrefour”. Tre arresti dei cc. [CRONACA DEI CC. ALL'INTERNO]

Il marteriale sequestrato. (foto cc.) ndr.

di Redazione

BARI, 28 MAR. - Sono stati sorpresi mentre rubavano materiale ferroso dall’interno di una struttura in disuso prima adibita a centro commerciale “Carrefour”. Scoperti sono finiti in manette. Dovranno difendersi dall’accusa di furto aggravato, un 47enne barese, un 54enne e un 23enne di Palo del Colle, noti alle Forze dell’Ordine, arrestati dai Carabinieri della Stazione di Bari san Paolo. Una segnalazione di furto in atto giunta al numero di emergenza “112” ha fatto convergere una pattuglia dell’Arma presso una struttura in disuso di via Accolti Gil. Qui i militari hanno sorpreso e bloccato i tre mentre erano intenti ad asportare 6,3 tonnellate di materiale ferroso caricandolo su due automezzi che sono stati poi sottoposti a sequestro. La refurtiva è stata restituita all’avente diritto mentre i tre, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, sono stati collocati ai domiciliari. 

I capi di abbigliamento sequestrati. (foto cc.) ndr.
TRANI (BT): VENDEVA CAPI DI ABBIGLIAMENTO GRIFFATI PROVENTO DI RAPINA. DENUNCIATO DAI CARABINIERI IL TITOLARE DI UN OUTLET

I Carabinieri della Stazione di Turi, in collaborazione con quelli della Compagnia di Trani hanno recuperato parte dei capi di abbigliamento rapinati nel dicembre scorso ad un autotrasportatore, mentre viaggiava sulla provinciale che collega Putignano a Turi. Le indagini, avviate a seguito della rapina, hanno indirizzato i militari verso un commerciante della città di Trani. L’uomo, che dovrà rispondere di ricettazione, aveva messo in vendita presso il suo negozio più di seicento capi di abbigliamento per bambini, per un valore complessivo di circa 43.000€. Il vestiario, sequestrato, è stato affidato in custodia giudiziale, per le opportune verifiche, ad una ditta di Putignano, aziende produttrice. Proseguono intanto le indagini per individuare gli autori della rapina e la destinazione degli altri capi di abbigliamento. 

GRAVINA IN PUGLIA (BA): RUBAVANO ENERGIA ELETTRICA. 4 DENUNCE DEI CC. 

I carabinieri della Stazione di Gravina in Puglia hanno denunciato in stato di libertà un 36enne romeno, un 42enne tunisino, un 48enne sempre tunisino ed una 86enne del luogo, ritenuti responsabili di furto di energia elettrica. Nel corso del controllo effettuato, con l’ausilio di personale specializzato “Enel”, presso lo stabile, i militari hanno appurato che i quattro si erano illecitamente allacciati alla rete elettrica pubblica per fornire energia ai propri domicili. 

CASAMASSIMA (BA): DUE ARRESTI DEI CC. 

I Carabinieri della Stazione di Casamassima hanno arrestato una 26enne cinese con l’accusa di furto aggravato. La giovane, all’interno di un negozio ubicato all’interno dell’Auchan è stata bloccata dopo essersi impossessata di articoli di profumeria nascondendoli in una borsa schermata. La refurtiva, per un valore di 1.500 euro è stata restituita all’avente diritto mentre la 26enne, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stata associata presso la locale casa circondariale. Sempre a casa Casamassima stessa sorte è toccata ad un sorvegliato speciale 25enne del luogo con obbligo di soggiorno in quel comune. I Carabinieri della Compagnia di Gioia del Colle lo hanno sorpreso a bordo di un’auto lungo la circonvallazione di Bari in possesso di un telefono cellulare a lui vietato. Tratto in arresto il giovane, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato collocato ai domiciliari. 

I dvd sequestrati. (foto cc.) ndr.
BISCEGLIE (BT): TROVATO IN POSSESSO DI DVD FALSI. MAROCCHINO DENUNCIATO DAI CC. 

E’ stato sorpreso in strada con un borsone contenente falsi “DVD”. Si tratta di un marocchino 51enne denunciato dai carabinieri della Tenenza di Bisceglie con l’accusa di riproduzione illegale di opera tutelate dal diritto d’autore. Lo straniero è stato sorpreso in Vico Imbriani con 132 supporti informatici contenenti opere cinematografiche illecitamente riprodotte, il tutto sottoposto a sequestro.





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