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Vico del Gargano (Fg). Servizio a largo raggio dei Carabinieri: 4 arresti

La stazione dei CC. di Vico (foto) ndr

di Redazione

VICO DEL GARGANO (FG),  25 MAR. - I Carabinieri della Compagnia di Vico del Gargano hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio nel corso del quale:
    in Peschici, veniva tratto in arresto RANIERI Giovanni, 48 anni, per furto aggravato di energia elettrica. I militari della locale Stazione Carabinieri accertavano che il predetto, mediante l’applicazione di un magnete sul contatore Enel, alterava i reali consumi di energia elettrica del suo esercizio commerciale, procurando un danno economico alla citata società stimato in euro 5.000 circa. L’arrestato veniva tradotto presso la propria abitazione e sottoposto al regime degli arresti domiciliari;
    in Vieste, veniva tratto in arresto DELLA MALVA Francesco, 32 anni, in esecuzione di un ordine per l’espiazione di pene concorrenti emesso in data 28.1.2014 dalla Procura Generale della Repubblica di Bari - Ufficio Esecuzioni Penali, dovendo espiare la pena di anni 5 e mesi 8 di reclusione per vari reati di furto, di cui uno in abitazione e ricettazione. L’arrestato veniva tradotto presso la Casa Circondariale di Foggia;
    in Peschici, veniva tratto in arresto VECERA Agostino, 31 anni, in esecuzione di un provvedimento per l’espiazione di pena detentiva emesso in data 7.2.2014 dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Bari - Ufficio Esecuzioni Penali, dovendo espiare la pena di giorni 10 di reclusione per violazioni di norme in materia di edilizia, commesse in Peschici nell’anno 2009. L’arrestato veniva sottoposto al regime degli arresti domiciliari presso la propria abitazione;
    in Vico del Gargano, veniva tratto in arresto GURLIACCIO Lorenzo, 43 anni, in esecuzione di un provvedimento di espiazione pena detentiva emesso in data 25.2.2014 dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Foggia - Ufficio Esecuzioni Penali, dovendo espiare la pena di mesi 5 e giorni 10 di reclusione per il reato di furto aggravato, commesso in Peschici il 4 luglio 2011. L’arrestato veniva sottoposto al regime degli arresti domiciliari presso la propria abitazione.

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