Bari. Nuova sede comunale

L'ingresso della caserma 'D. Picca' a Bari. (foto) ndr.

di Domenico Durante

BARI, 19 MAG. - Gli uffici comunali attualmente sparsi per la città costringono l’utente ad attese e ricerca di spazi al fine di svolgere quelle attività che non possono trovare attuazione online. Bari è una delle poche città italiane che non ha una propria sede storica da quando venne spostata la sede naturale dalla città vecchia al nuovo borgo. Si è alla ricerca di nuovi spazi per parcheggi ed uffici. Si gira vanamente alla ricerca di spazi liberi che possano permettere un simile insediamento. Troppi occhi sono puntati sulla ex caserma “Rossani”, spazi forse destinati a ben altri insediamenti. Certamente non dovrebbe sfuggire la caserma Picca posta nel cuore di Bari con strade di accesso e di percorrenza che pongono la struttura nelle immediate vicinanze della stazione, del teatro Petruzzelli e dei nuovi quartieri di espansione di Japigia. Gli spazi sono tali da permettere l’insediamento ‘Open Space’ di tutti gli uffici del Comune di Bari con rivendicazioni storiche essendo stato l’immobile occupato in passato dal valoroso 48° Rgt. Fanteria. L’argomento andrebbe affrontato con la certezza di trovare la soluzione non mancando di spazi necessari allo svolgimento di tutte le attività comunali ed extracomunali. Perché continuare in una ricerca che porterebbe solo al consumo di nuovo territorio contravvenendo all’orientamento generale che è quello del riuso di vecchi immobili per le attività moderne previa ovviamente la ristrutturazione dei servizi? E’ una domanda che merita risposta.

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