Molfetta (Ba). Controlli dei carabinieri nei bar del centro. Un arresto e sanzioni per oltre 8mila euro [CRONACA DEI CC. ALL'INTERNO]
La droga e il materiale sequestrato. (foto cc.) ndr. |
di Redazione
MOLFETTA (BA), 10 MAG. - I Carabinieri della Compagnia di Molfetta nel corso di un servizio finalizzato alla verifica del rispetto delle norme in materia di sicurezza negli esercizi commerciali hanno arrestato un giovane e contestato sanzioni par circa 8500 euro.
Nei pressi di un bar, in località “Banchina San Domenico”, un 23enne del luogo è finito in manette con le accuse di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione abusiva di munizioni. Il giovane, alla vista dei carabinieri, si dava alla fuga venendo prontamente bloccato. La successiva perquisizione personale consentiva di rinvenire nella sua disponibilità 24 grammi di marijuana sottoposti a sequestro unitamente a 52 munizioni di vario calibro illegalmente detenute nella camera da letto della sua abitazione. Tratto in arresto il 23enne, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato collocato ai domiciliari.
Nel corso del servizio i Carabinieri hanno poi controllato un bar del cento contestando al titolare delle infrazioni riguardanti la mancata esposizione di cartelli riguardanti il divieto di fumo e l’indicazione di area videosorvegliata nonché l’omessa compilazione del sistema di sicurezza alimentare in materia di igiene.
ALTAMURA (BA): DUE LADRI DI FERRO ARRESTATI IN FLAGRANZA DAI CARABINIERI
Attrezzati di tutto punto con mole elettriche a batteria, corde e carriola, due fratelli altamurani stavano rubando materiale ferroso da un cantiere ubicato in via Positano alla periferia della città . I due si servivano delle seghe circolari portatili per tagliare alla base una serie di tubi metallici tipo “innocenti” utilizzati per costituire una recinzione di delimitazione di un’area ove in passato sorgeva un edificio ora demolito. I pali estirpati venivano poi caricati nel cofano della Fiat Punto con la quale i due si erano portati sul posto. L’intera serie di pali era stata oramai irrimediabilmente smontata e già caricata, quando una segnalazione telefonica fatta al numero di emergenza “112” ha fatto convergere in zona una “gazzella” dei Carabinieri che ha bloccato i malfattori. Ovviamente le prime spiegazioni date dai due , che asserivano essere stati incaricati dello smontaggio di quel materiale, non hanno convinto i militari, che li hanno arrestati con l’accusa di furto aggravato. Il materiale è stato restituito agli aventi diritto, mentre i due fratelli – uno 35enne censurato per delitti contro il patrimonio e violazione alla normativa sugli stupefacenti e l’altro 29ennne incensurato – sono stati collocati ai domiciliari.
CANOSA DI PUGLIA (BT): MINACCE E INGIURIE ALLA EX MOGLIE. ARRESTATO DAI CARABINIERI
I Carabinieri della Stazione di Canosa di Puglia hanno arrestato in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere un 45enne del luogo ritenuto responsabile di “stalking” nei confronti della ex moglie. L’uomo era già stato destinatario della misura cautelare del divieto di avvicinamento alla ex compagna. La particolare misura imponeva allo stesso il divieto di comunicare in qualsiasi modo con la donna. Le indagini dei militari hanno consentito di appurare che tale provvedimento veniva puntualmente disatteso in quanto frequentissimi erano gli sms e le telefonate minatorie e ingiuriose che la donna riceveva. Tanto è bastato per consentire alla sezione penale presso il Tribunale di Trani di emettere una misura cautelare nei confronti dell’uomo in esecuzione della quale è stato ristretto presso la casa circondariale di Trani.
RUTIGLIANO (BA): SU AUTO RUBATA CARICA DI REFURTIVA SFUGGIRONO AI CARABINIERI. ARRESTATI
Intercettati in piena notte dai carabinieri della Stazione di Rutigliano a bordo di una “Y10” rubata carica di refurtiva hanno innescato un pericoloso inseguimento per le vie del centro storico dove i due malfattori sono andati ad impattare contro un muro dileguandosi per le vie adiacenti. Per questo motivo un 27enne e un 24enne di Rutigliano, già noti alle Forze dell’Ordine, sono finiti in manette in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Bari su richiesta della locale Procura della Repubblica per concorso in furto aggravato e resistenza a P.U.. I due la notte dello scorso 27 marzo dopo aver rubato una utilitaria in via San Francesco, si sono portati presso un negozio di articoli per la casa in quella stessa via dove, previa effrazione della saracinesca, hanno rubato bagno schiuma, saponi, flaconi di detergenti per un valore di 2mila euro caricandoli nel mezzo. Intercettati dai Carabinieri mentre stavano percorrendo contromano una via del centro si davano alla fuga nonostante l’alt intimatogli. Ne nasceva un inseguimento fra il dedalo di viuzze del centro che si concludeva con lo schianto dell’auto dei fuggitivi contro un muro perimetrale di un’abitazione. A quel punto i malfattori, abbandonato il mezzo, si dileguavano a piedi. Nell’auto i militari hanno trovato e recuperato l’intera refurtiva appena asportata che è stata restituita unitamente all’utilitaria agli aventi diritto. La successiva attività investigativa ha consentito di identificare i due e di raccogliere sul loro conto numerosi elementi di responsabilità che hanno permesso all’A.G. di emettere il provvedimento restrittivo eseguito dai Carabinieri. Tratti in arresto i due sono stati associati presso la casa circondariale di Bari.
ANDRIA (BT): RUBAVA E RAPINAVA CELLULARI, ARRESTATO DOPO UN MESE DI RICERCHE ASSIEME AD UN SOGGETTO CHE LO AVEVA AIUTATO A SFUGGIRE ALLA CATTURA
I militari della Compagnia di Andria hanno arrestato un 22enne pregiudicato del luogo in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Trani, su richiesta della locale Procura della Repubblica, per rapina e furto aggravato. Il giovane, colpito dal provvedimento restrittivo si era reso irreperibile dai primi di aprile. Attivamente ricercato dai Carabinieri è finito in manette. Sul conto del 22enne una serie di furti ed una rapina di cellulari in danno di giovani minorenni sia di Andria che dei comuni limitrofi che avevano suscitato allarme sociale data la giovane età delle vittime. Le ricerche condotte ininterrottamente conseguentemente all’emissione della misura restrittiva non permettevano in un primo momento di arrivare alla cattura del giovane. Solo con servizi predisposti in maniera mirata, la scorsa notte i militari lo hanno rintracciato e bloccato nell’abitazione di un altro pregiudicato andriese dove aveva trovato invano rifugio. Il giovane, vistosi accerchiato, nel tentativo di dileguarsi è uscito dalla casa salendo a bordo di un’auto subito bloccata dai carabinieri. Tratto in arresto il 22enne è stato associato presso la casa circondariale di Trani mentre il complice che ne aveva favorito la latitanza, tratto in arresto, è stato sottoposto ai domiciliari.
ALTAMURA (BA): DUE LADRI DI FERRO ARRESTATI IN FLAGRANZA DAI CARABINIERI
Attrezzati di tutto punto con mole elettriche a batteria, corde e carriola, due fratelli altamurani stavano rubando materiale ferroso da un cantiere ubicato in via Positano alla periferia della città . I due si servivano delle seghe circolari portatili per tagliare alla base una serie di tubi metallici tipo “innocenti” utilizzati per costituire una recinzione di delimitazione di un’area ove in passato sorgeva un edificio ora demolito. I pali estirpati venivano poi caricati nel cofano della Fiat Punto con la quale i due si erano portati sul posto. L’intera serie di pali era stata oramai irrimediabilmente smontata e già caricata, quando una segnalazione telefonica fatta al numero di emergenza “112” ha fatto convergere in zona una “gazzella” dei Carabinieri che ha bloccato i malfattori. Ovviamente le prime spiegazioni date dai due , che asserivano essere stati incaricati dello smontaggio di quel materiale, non hanno convinto i militari, che li hanno arrestati con l’accusa di furto aggravato. Il materiale è stato restituito agli aventi diritto, mentre i due fratelli – uno 35enne censurato per delitti contro il patrimonio e violazione alla normativa sugli stupefacenti e l’altro 29ennne incensurato – sono stati collocati ai domiciliari.
CANOSA DI PUGLIA (BT): MINACCE E INGIURIE ALLA EX MOGLIE. ARRESTATO DAI CARABINIERI
I Carabinieri della Stazione di Canosa di Puglia hanno arrestato in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere un 45enne del luogo ritenuto responsabile di “stalking” nei confronti della ex moglie. L’uomo era già stato destinatario della misura cautelare del divieto di avvicinamento alla ex compagna. La particolare misura imponeva allo stesso il divieto di comunicare in qualsiasi modo con la donna. Le indagini dei militari hanno consentito di appurare che tale provvedimento veniva puntualmente disatteso in quanto frequentissimi erano gli sms e le telefonate minatorie e ingiuriose che la donna riceveva. Tanto è bastato per consentire alla sezione penale presso il Tribunale di Trani di emettere una misura cautelare nei confronti dell’uomo in esecuzione della quale è stato ristretto presso la casa circondariale di Trani.
RUTIGLIANO (BA): SU AUTO RUBATA CARICA DI REFURTIVA SFUGGIRONO AI CARABINIERI. ARRESTATI
Intercettati in piena notte dai carabinieri della Stazione di Rutigliano a bordo di una “Y10” rubata carica di refurtiva hanno innescato un pericoloso inseguimento per le vie del centro storico dove i due malfattori sono andati ad impattare contro un muro dileguandosi per le vie adiacenti. Per questo motivo un 27enne e un 24enne di Rutigliano, già noti alle Forze dell’Ordine, sono finiti in manette in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Bari su richiesta della locale Procura della Repubblica per concorso in furto aggravato e resistenza a P.U.. I due la notte dello scorso 27 marzo dopo aver rubato una utilitaria in via San Francesco, si sono portati presso un negozio di articoli per la casa in quella stessa via dove, previa effrazione della saracinesca, hanno rubato bagno schiuma, saponi, flaconi di detergenti per un valore di 2mila euro caricandoli nel mezzo. Intercettati dai Carabinieri mentre stavano percorrendo contromano una via del centro si davano alla fuga nonostante l’alt intimatogli. Ne nasceva un inseguimento fra il dedalo di viuzze del centro che si concludeva con lo schianto dell’auto dei fuggitivi contro un muro perimetrale di un’abitazione. A quel punto i malfattori, abbandonato il mezzo, si dileguavano a piedi. Nell’auto i militari hanno trovato e recuperato l’intera refurtiva appena asportata che è stata restituita unitamente all’utilitaria agli aventi diritto. La successiva attività investigativa ha consentito di identificare i due e di raccogliere sul loro conto numerosi elementi di responsabilità che hanno permesso all’A.G. di emettere il provvedimento restrittivo eseguito dai Carabinieri. Tratti in arresto i due sono stati associati presso la casa circondariale di Bari.
ANDRIA (BT): RUBAVA E RAPINAVA CELLULARI, ARRESTATO DOPO UN MESE DI RICERCHE ASSIEME AD UN SOGGETTO CHE LO AVEVA AIUTATO A SFUGGIRE ALLA CATTURA
I militari della Compagnia di Andria hanno arrestato un 22enne pregiudicato del luogo in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Trani, su richiesta della locale Procura della Repubblica, per rapina e furto aggravato. Il giovane, colpito dal provvedimento restrittivo si era reso irreperibile dai primi di aprile. Attivamente ricercato dai Carabinieri è finito in manette. Sul conto del 22enne una serie di furti ed una rapina di cellulari in danno di giovani minorenni sia di Andria che dei comuni limitrofi che avevano suscitato allarme sociale data la giovane età delle vittime. Le ricerche condotte ininterrottamente conseguentemente all’emissione della misura restrittiva non permettevano in un primo momento di arrivare alla cattura del giovane. Solo con servizi predisposti in maniera mirata, la scorsa notte i militari lo hanno rintracciato e bloccato nell’abitazione di un altro pregiudicato andriese dove aveva trovato invano rifugio. Il giovane, vistosi accerchiato, nel tentativo di dileguarsi è uscito dalla casa salendo a bordo di un’auto subito bloccata dai carabinieri. Tratto in arresto il 22enne è stato associato presso la casa circondariale di Trani mentre il complice che ne aveva favorito la latitanza, tratto in arresto, è stato sottoposto ai domiciliari.
***Questo Spazio pubblicità è in vendita***
Nessun commento