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Andria (Bat). Sorpresi con una pistola tentano di nasconderla in una siepe. Due arresti dei carabinieri [CRONACA DEI CC. ALL'INTERNO] [VIDEO]

La pistola sequestarta. (foto cc.) ndr.

di Redazione

ANDRIA (BT), 12 GIU. - I Carabinieri della Compagnia di Andria, nel corso di un servizio finalizzato a reprimere il fenomeno dei reati contro il patrimonio, hanno arrestato un Sorvegliato Speciale del luogo ed il cognato, entrambi 39enni già noti alle Forze dell’Ordine, ritenuti responsabili di detenzione abusiva di arma e solo il primo per violazione degli obblighi. I due, entrambi a bordo di un ciclomotore in via Morgigni, alla vista dei Carabinieri si sono dati alla fuga con il chiaro intento di eludere il controllo. Ne è scaturito un inseguimento terminato nei pressi di una villa, ove, nella parte posteriore della stessa abitazione, hanno tentato di disfarsi, nei pressi di una siepe, di una pistola con matricola abrasa, completa di caricatore con 8 cartucce. Il gesto non è sfuggito ai militari che hanno recuperato l’arma sequestrandola unitamente al ciclomotore mentre i due, tratti in arresto, sono stati associati presso la casa circondariale di Trani.. L’arma sarà sottoposta ad accertamenti da parte di personale specializzato della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando provinciale di Bari per verificarne l’eventuale utilizzo in azioni criminose. 

TERLIZZI (BA): ACCOMPAGNAVA DUE LUCCIOLE SUDAMERICANE SUL LUOGO DI LAVORO. ARRESTATO PREGIUDICATO BARESE E DENUNCIATA LA PROPRIETARIA DEGLI IMMOBILI 

I carabinieri della Tenenza di Terlizzi, nell’ambito di un servizio finalizzato al contrasto dei reati in materia di prostituzione, hanno arrestato un pregiudicato barese di 40 anni ritenuto responsabile di favoreggiamento della prostituzione. L’uomo, con la sua autovettura, era solito accompagnare quotidianamente due prostitute colombiane in due mini appartamenti lungo la sp231 prelevandole dal loro domicilio di Corato, al luogo in cui esercitavano il meretricio. Il 40enne, si curava anche di tenere puliti gli appartamenti, è stato bloccato al termine di alcuni appostamenti durati qualche giorno. Il suo compenso per il “servizio” reso, era quantificato intorno ai 70 euro al giorno. Gli immobili, di proprietà di una colombiana 40enne è stata denunciata in stato di libertà per il medesimo reato, sono stati sottoposti a sequestro mentre l’uomo, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato associato presso la locale casa circondariale. 

BARI: LA VITA ALLEGRA DI SORVEGLIATI SPECIALI NEL MIRINO DEI CARABINIERI. 4 ARRESTI NEGLI ULTIMI DUE GIORNI, 123 DALL’INIZIO DELL’ANNO 

Giro di vite dei Carabinieri del Comando Provinciale di Bari sui sorvegliati speciali sorpresi in giro in violazione di uno o più obblighi loro imposti. Negli ultimi due giorni i Carabinieri ne hanno arrestato quattro. Il bilancio dall’inizio dell’anno è invece di 123 arresti di cui 93 in flagranza di reato. In particolare: - nel capoluogo pugliese i Carabinieri della Stazione di Bari santo Spirito e quelli del paritetico Comando di Bari Principale hanno arrestato un 34enne che nel corso di un controllo in via Napoli strattonava i militari inveendo nei loro confronti e un 41enne controllato in via Dalmazia alla guida di una moto privo di patente di guida. I due su disposizione della Procura della Repubblica di Bari sono stati collocati ai domiciliari; 
- a sud di Bari, precisamente ad Acquaviva delle Fonti, i carabinieri hanno arrestato un 33enne del luogo bloccato mentre a bordo di una bicicletta utilizzava un telefono cellulare a lui vietato. L’uomo è stato collocato ai domiciliari; 
- a nord di Bari nel comune di Terlizzi stessa sorte è toccata ad un 25enne sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno nel comune di Ruvo di Puglia sorpreso mentre eseguiva lavori edili in una villa nel comune di Terlizzi. Alla vista dei militari riusciva a dileguarsi grazie anche all’aiuto dei proprietari dell’immobile che inveivano nei confronti dei militari rallentando l’apertura del cancello. IL 25enne, riconosciuto dai Carabinieri, è stato rintracciato e arrestato poco dopo nella sua abitazione di Ruvo di Puglia mentre le donne deferite in stato di libertà per resistenza e P.U. e favoreggiamento. Il 25enne invece è stato collocato ai domiciliari. 

BARI-PALESE (BA): ASSALTA UN SUPERMERCATO ARMATO DI PUNTERUOLO. ARRESTATO IN FLAGRANZA DAI CARABINIERI 

Travisato da cappellino e sciarpa e armato di punteruolo ha fatto irruzione in un supermercato di via Duca D’Aosta a Bari-Palese dove dopo aver minacciato la cassiera ha rapinato 200 euro in contanti. Si tratta di un 21enne di Cassano delle Murge, arrestato dai Carabinieri della Stazione di Bari Santo Spirito con l’accusa di rapina. Il giovane è stato bloccato e disarmato mentre ancora all’interno del supermercato tentava di allontanarsi con il bottino. In zona infatti vi era una pattuglia di Carabinieri, impegnati in un servizio antirapina, che intervenuti dopo pochi attimi, su segnalazione al numero di emergenza “112” fatta da alcuni testimoni, hanno arrestato il giovane recuperando l’intera refurtiva.







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