Bari. 330 grammi di droga e 16 pasticche di ecstasy in casa. Coppia di insospettabili arrestata dai cc. [CRONACA DEI CC. ALL'INTERNO]
La droga e il materiale sequestrato. (foto cc.) ndr. |
di Redazione
BARI, 6 GIU. - I Carabinieri della Compagnia di Bari Centro hanno arrestato una coppia di insospettabili 28enni, due giovani entrambi incensurati baresi, ritenuti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso di una perquisizione personale e domiciliare i carabinieri hanno rinvenuto 160 grammi di marijuana, 105 di ketamina, 35 di MDMA, 30 di hashish e anche 16 pasticche di ecstasy sottoposti a sequestro unitamente a 335 euro in contanti, un bilancino di precisione ed una banconota da 20 euro contraffatta. I due, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, sono stati collocati ai domiciliari.
TRANI (BT). CARABINIERI ARRESTANO RAPINATORE “GENTILUOMO”. IN GIACCA E CRAVATTA SI IMPOSSESSA DI GIOIELLI PER 7MILA EURO
In giacca e cravatta e pistola in pugno ha saccheggiato un laboratorio orafo di Trani. Identificato è finito in manette. Si tratta di un 46enne originario di Cerignola ma residente a Barletta, arrestato dai Carabinieri della locale Compagnia in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Trani su richiesta della locale Procura della Repubblica per rapina e detenzione e porto illegale di arma. Lo scorso 11 marzo, unitamente ad un complice, anch’esso ben vestito, sono entrati in un laboratorio orafo di via Fiume fingendosi normali clienti e chiedendo di poter visionare alcuni preziosi. Dopo alcuni istanti, hanno estratto l’arma costringendo la titolare ad aprire la cassaforte a combinazione ed a consegnargli gioielli per un valore di oltre 7000 mila. Razziato il bottino, i malviventi hanno poi immobilizzato con delle fascette di plastica la vittima ed un’altra donna presente casualmente nel negozio per fare degli acquisti, le hanno fatte sdraiare per terra e si sono dileguati. Le indagini immediatamente avviate dai Carabinieri, hanno consentito di risalire all’identità di uno dei rapinatori, sul cui conto l’A.G. ha emesso il provvedimento restrittivo in carcere. La misura è stata notificata presso la casa circondariale di Trani dove l’uomo si trova già ristretto per altra causa.
TRANI (BT). CARABINIERI ARRESTANO RAPINATORE “GENTILUOMO”. IN GIACCA E CRAVATTA SI IMPOSSESSA DI GIOIELLI PER 7MILA EURO
In giacca e cravatta e pistola in pugno ha saccheggiato un laboratorio orafo di Trani. Identificato è finito in manette. Si tratta di un 46enne originario di Cerignola ma residente a Barletta, arrestato dai Carabinieri della locale Compagnia in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Trani su richiesta della locale Procura della Repubblica per rapina e detenzione e porto illegale di arma. Lo scorso 11 marzo, unitamente ad un complice, anch’esso ben vestito, sono entrati in un laboratorio orafo di via Fiume fingendosi normali clienti e chiedendo di poter visionare alcuni preziosi. Dopo alcuni istanti, hanno estratto l’arma costringendo la titolare ad aprire la cassaforte a combinazione ed a consegnargli gioielli per un valore di oltre 7000 mila. Razziato il bottino, i malviventi hanno poi immobilizzato con delle fascette di plastica la vittima ed un’altra donna presente casualmente nel negozio per fare degli acquisti, le hanno fatte sdraiare per terra e si sono dileguati. Le indagini immediatamente avviate dai Carabinieri, hanno consentito di risalire all’identità di uno dei rapinatori, sul cui conto l’A.G. ha emesso il provvedimento restrittivo in carcere. La misura è stata notificata presso la casa circondariale di Trani dove l’uomo si trova già ristretto per altra causa.
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