Estero. G7 a Bruxelles: citta' blindata e controlli alle frontiere

La sede del G7 a Bruxelles. (foto Agi) ndr.

di Redazione

BRUXELLES, 4 GIU. (AGI) - Una Bruxelles blindata accogliera' oggi il presidente degli Stati Uniti Barak Obama e i capi di stato e di governo in occasione del G7, e per la prima volta dalla Convenzione di Shengen del 1995, verranno effettuati controlli anche alle frontiere, sia terrestri che in porti e aeroporti, fino al 6 giugno. Da oggi alle 13 fino a domani giovedi' nel tardo pomeriggio, la polizia ha bloccato al passaggio tutta l'area intorno tutto al quartiere europeo, dove si svolgera' l'incontro dei leader, con transenne di filo spinato e camionette. Monitorate anche le principali strade tra Tunnel de Reyers fino alla zona di Parc d'Egmont, dove alloggera' il presidente Obama, per circa 4 km, che saranno bloccate al traffico 10 minuti prima dell'arrivo dei leader. Al momento, ha fatto sapere la polizia, non sono stati richiesti permessi per manifestazioni, tranne per il sit-in dell'Oxfam, confederazione di Ong, in attivo gia' da questa mattina. Per questo motivo non c'e' stato un dispiegamento di forze dell'ordine maggiore rispetto ad altri eventi simili, ma la polizia manterra' una riserva di uomini per arginare eventuali azioni spontanee. Intanto sui social network gli attivisti di Occupy Bruxelles e altri movimenti si stanno organizzando per uno "Street Rave" contro il G7, in programma per le 19.00 in giro per la citta', durante il quale i partecipanti protesteranno facendo rumore con strumenti e oggetti di varia natura. 

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