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Estero. Ucraina: Obama attacca la Russia, basta "tattiche oscure". Il G7 pensa a sanzioni piu' dure

Il Presidente USA Obama. (foto Agi) ndr.

di Redazione

ROMA, 5 GIU. (AGI) - A due giorni dalle celebrazioni per i 70 anni dallo sbarco in Normania, Barack Obama ha lanciato la sua offensiva europea schierandosi con forza al fianco dell'Ucraina nel braccio di ferro con Mosca. Il presidente americano, a Varsavia per i 25 anni dalle prime elezioni democratiche in Polonia, ha sferrato un attacco alla Russia di cui ha denunciato "le tattiche oscure" e "l'aggressione" all'Ucraina. "Non accetteremo l'occupazione della Crimea da parte della Russia e le sue violazioni della sovranita' ucraina", ha avvertito Obama. Parlando al riparo di un vetro antiproiettile davanti al Castello Reale polacco, Obama ha messo in guardia Vladimir Putin, in vista del faccia a faccia che avranno venerdi' alle commemorazioni in Francia: "Non accetteremo l'occupazione della Crimea da parte della Russia e le sue violazioni della sovranita' ucraina". Poco prima aveva avuto il suo primo incontro con il presidente eletto ucraino, Petro Poroshenko, a cui ha assicurato che gli Usa sono "assolutamente impegnati" al fianco di Kiev, minacciata da una rivolta filo-russa nelle regioni dell'est e dal contenzioso sulle forniture di gas che Mosca minaccia di tagliare. Washington ha confermato un pacchetto di aiuti da 23 milioni di dollari per la sicurezza dell'Ucraiao, compresi giubbotti antiproiettile, caschi, visori notturni, radio portatili e 300.000 razioni alimentari. A Obama ha replicato a distanza Putin che in un'intervista si e' detto "sempre pronto al dialogo" se il collega americano lo vedra' vedere a margine delle celebrazioni per il D-Day. UCRAINA: PUTIN, NON VOGLIO RESTAURARE L'IMPERO (LEGGI) Ucraina: il G7 riflette su sanzioni piu' dure per Mosca (LEGGI) Il capo del Cremlino ha pero' condannato la "politica estremamente aggressiva in difesa dei propri interessi" condotta da Washington e ha assicurato che Mosca non ha alcuna intenzione di "annettere o destabilizzare il sud-est dell'Ucraina". Poroshenko, da parte sua, ha annunciato che dopo l'insediamento presentera' "un piano per la soluzione pacifica" alla rivolta filo-russa nelle regioni dell'est. Il governo ucraino sta valutando l'introduzione della legge marziale nelle regioni filo-secessioniste orientali di Donetsk e Lugansk e fa sapere che nelle due aree sono stati uccisi in tutto 300 miliziani filorussi e altri 500 sono rimasti feriti. Gazprom, intanto, ha concesso all'Ucraina un giorno in piu' per pagare le forniture di gas del mese di giugno, spostando la scadenza dal 9 giugno (che in Ucraina e' una festivita') al 10.





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