Gravina in Puglia (Ba). Manifestazione per il bicentenario dell’Arma dei Carabinieri [CRONACA DEI CC. ALL'INTERNO]
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Il col. Castello e il dott. Giglio. (foto cc.) ndr. |
di Redazione
GRAVINA IN PUGLIA (BA), 14 LUG. - Nell’ambito degli eventi pianificati in tutta Italia in occasione del Bicentenario dell’Arma dei Carabinieri, anche la città di Gravina in Puglia ha organizzato una cerimonia per celebrare la ricorrenza cui hanno preso parte il Comandante Provinciale Carabinieri di Bari, Colonnello Rosario Castello, il Presidente della Fondazione Dott. Agostino Giglio e autorità provinciali, locali, civili e religiose.
Nel corso dell’evento, patrocinato dalla Fondazione “Ettore Pomarici Santomasi” e dalla locale Amministrazione Comunale, è stata apposta una corona presso la lapide esposta sulla facciata della Caserma dell’Arma, intitolata al Car. M.A.V.M. Antonio Bonavita. A seguire la Santa Messa presso la Cattedrale celebrata da S.E. Giovanni Ricchiuti, Vescovo di quella Diocesi. A chiudere l’evento una conferenza sulla storia dell’Arma nei 200 anni di storia ed una mostra tematica in via Museo presso il Palazzo della Fondazione.
PALO DEL COLLE (BA): RUBA FERRO IN OPIFICIO DISMESSO. ARRESTATO DAI CC.
I Carabinieri della Stazione di Palo del Colle hanno arrestato un 42enne del luogo con l’accusa di tentato furto. L’uomo, in compagnia di altri due complici riusciti a dileguarsi, è stato sorpreso e bloccato all’interno di un opificio dismesso mentre era intento a rubare infissi e la recinzione in ferro della struttura. All’interno dell’area i carabinieri hanno rinvenuto un motocarro “Ape” utilizzato per caricare la refurtiva interamente restituita all’avente diritto. Nel mezzo gli operanti hanno rinvenuto numerosi arnesi da scasso sottoposti a sequestro unitamente al motocarro. L’uomo invece, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato collocato ai domiciliari.
BARLETTA (BT): AGLI ARRESTI DOMICILIARI DETENEVA 80 GRAMMI DI MARIJUANA IN CUCINA
I Carabinieri della Stazione di Barletta hanno arrestato un 43enne del luogo, in atto sottoposto agli arresti domiciliari, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio un 43enne del luogo. Nel corso di una perquisizione eseguita con l’ausilio di una unità cinofila antidroga, i Carabinieri hanno rinvenuto 80 grammi di marijuana, nascosti in un mobile della cucina, sottoposti a sequestro. Tratto in arresto il 43enne, su disposizione della Procura della repubblica di Trani, è stato associato presso la locale casa circondariale.
MINERVINO MURGE (BA): RUBA ATTREZZI AGRICOLI. ARRESTATO TUNISINO DAI CC.
I Carabinieri della Stazione Carabinieri di Minervino Murge, nel corso di servizi finalizzati alla repressione dei furti nelle campagne, hanno arrestato un 50enne tunisino ritenuto responsabile di furto aggravato.
I militari, in collaborazione con i vigilantes di Corato, sono intervenuti in Contrada “Scapannizza” dove hanno bloccato l’uomo mentre era intento a rubare diversi attrezzi agricoli dall’interno di un casolare agricolo. La refurtiva è stata restituita all’avente diritto, mentre il 50enne, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato associato presso la locale casa circondariale dove dovrà scontare una pena di 6 mesi di reclusione.
BARI: DOMESTICA “INFEDELE” ARRESTATA DAI CARABINIERI. RUBA GIOIELLI E DENARO NELL’ABITAZIONE DOVE LAVORAVA
I militari della Stazione Carabinieri di Bari Carbonara hanno arresto con l’accusa di furto in abitazione una 38enne barese, già nota alle Forze dell’Ordine, da diverso tempo impegnata come “donna delle pulizie” presso l’abitazione di un’anziana signora. Rilevando continui ammanchi dal suo portafogli la vittima, che aveva iniziato a nutrire dubbi sul conto della propria domestica, si è rivolta senza indugio ai Carabinieri che, a seguito di un mirato servizio, sono riusciti a bloccare la donna proprio al termine del suo orario di lavoro durante il quale si era impossessata di diversi oggetti in oro e 70 euro in contanti. La refurtiva è stata immediatamente restituita alla malcapitata, mentre per la 38enne sono scattate le manette. La donna, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stata collocata ai domiciliari.
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Il rame sequestrato. (foto cc.) ndr. |
BARI: MAXI SEQUESTRO DI RAME RUBATO. TRE ARRESTI ED UNA DENUNCIA DEI CARABINIERI
I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bari hanno arrestato un 21enne, una 34enne ed una 32enne e deferito in s.l. un 19enne, tutti romeni, ritenuti responsabili di ricettazione e resistenza a P.U.. I quattro intercettati a Ceglie del Campo a bordo di una “Golf” carica di rame, alla vista dei Carabinieri, hanno tentato di dileguarsi. Dopo un breve inseguimento per le vie del centro, vistisi alle strette, hanno abbandonato il mezzo fuggendo a piedi in aperta campagna dove sono stati bloccati a tratti in arresto al termine di una breve colluttazione. Nell’auto gli operanti hanno rinvenuto 6,5 quintali di cavi in rame di provenienza illecita. Nel corso della perquisizione domiciliare i Carabinieri hanno rinvenuto numerosi attrezzi da lavoro risultati oggetto di un furto avvenuto lo scorso mese di gennaio in una ditta del leccese alla quale sono stati restituiti. Sono in corso indagini finalizzate ad individuare la provenienza e la destinazione del rame rinvenuto mentre i tre, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, sono stati collocati ai domiciliari.
BISCEGLIE (BT): RUBA CICLOMOTORE ELETTRICO. INCASTRATO DAL SUONO DELL’ANTIFURTO
I Carabinieri della Tenenza di Bisceglie hanno arrestato un 51enne del luogo, già noto alle Forze dell’Ordine, trovato in possesso di un ciclomotore poco prima asportato per le vie del centro. Ad incastrarlo è stato il sistema di allarme radiocomandato. Infatti, il proprietario del mezzo, dopo essersi accorto della sparizione, ha effettuato un giro per le vie del centro cittadino con la speranza di avvertire “il richiamo” acustico dell’antifurto. Fortuna ha voluto che la vittima udisse il suono provenire dall’interno di un portone. A quel punto si è recato alla Caserma dei Carabinieri per denunciare l’accaduto. I militari della Tenenza, a seguito di quanto dichiarato dalla vittima, si sono recati presso l’abitazione indicata e, dopo aver effettuato una perquisizione domiciliare, hanno rinvenuto il ciclomotore rubato. Tratto in arresto il 51enne, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato associato presso la locale casa circondariale. Il mezzo invece è stato restituito all’avente diritto.
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