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Licia Albenese: addio voce regina, orgoglio della citta' di Bari

Licia Albanese. (foto) ndr.
di Cosimo Imbimbo

BARI, 20 AGO . - Licia Albanese (Torre a Mare, 22 luglio 1913 – Manhattan, 15 agosto 2014) è stata un soprano italiano naturalizzato statunitense, presidente della The Licia Albanese-Puccini Foundation, da lei fondata nel 1974 e dedicata ad assistere giovani artisti e cantanti. È morta a New York, all'età di 101 anni, la leggenda della lirica Licia Albanese. Lo ha reso noto il figlio, Joseph Gimma, il quale ha aggiunto che la madre è deceduta serenamente nel suo appartamento a Manhattan. Soprano italiano, naturalizzato statunitense, Licia Albanese, era celebre per le sue interpretazioni nei capolavori di PucciniMadama Butterfly e La Traviata e ha cantato all'epoca di Arturo Toscanini. Dopo aver debuttato in Europa negli anni '30, Licia Albanese divenne uno dei soprani più ammirati della metà del Ventesimo secolo, con una lunga collaborazione con il Metropolitan Opera di New York, dove ha cantato in più di 400 produzioni, dal 1940-1966. Nata a Bari il 23 luglio del 1913, iniziò a cantare da ragazza, diventando una pupilla di Giuseppina Baldassarre-Tedeschi, una nota 'Butterfly' dei suoi tempi. Fece il suo debutto nel 1934, al teatro lirico di Milano. Sostituì inaspettamente il soprano che si sentì male, debuttando nel secondo atto, e ottenendo un enorme successo. Cantò poi alla Scala, al Covent Garden e in altri teatri europei. Lasciò l'Italia per New York nel 1939 e l'anno successivo, il 9 febbraio, fece il suo debutto al Metropolitan con il quale collaborò per lungo tempo. Licia Albanese, che divenne cittadina americana nel 1940, ricevette la Medaglia d'onore alle arti nel 1995, dall'allora presidente Usa Bill Clinton. arriera prima italiana e poi americana e con essa la celebrità, negatale in patria La Albanese ha cantato più di 300 volte il personaggio di Cio-Cio San ed è stata apprezzata anche per alcune interpretazioni quali Mimì, Violetta, Liù e Manon Lescaut. Importante anche il ritratto della geisha che la rese celebre e che le venne trasmesso dalla sua insegnante di canto alla quale era molto legata. Nel 1935 presenziò al Teatro alla Scala nel ruolo di Lauretta in “Gianni Schicchi” e presto ottenne grandi successi in tutto il mondo con i ruoli di “Carmen”, “L’amico Fritz” e “Madama Butterfly” in Italia, Inghilterra e Francia. Nel 1940 debuttò al Metropolitan Opera di New York dove interpretò “Madama Butterfly”; lì canterà per 26 stagioni di fila con 17 ruoli diversi. Lasciò il teatro nel 1996 per presunte incomprensioni con il direttore dell’epoca mentre dal 1941 al 1961 cantò alla San Francisco Opera interpretando 22 ruoli in 120 rappresentazioni. I suoi ultimi anni li ha dedicati interamente all'insegnamento, tenendo corsi nelle più prestigiose scuole americane, come la Juilliard School of Music di New York e la Manhattan School of Music. Seppur breve la sua iniziale avventura terrena in terra di Bari, comunque avvolti da un filo di inevitabile nostalgia e tristezza amabilmente direzioneremo un tantino di più, quale nobile gesto di conterranei, un fiero pensiero verso una donna che tanto prestigio e splendore ha saputo donare con umiltà ed autentico calore alle suo territorio nativo. Con tanto affetto – Addio Licia





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