Potenza. Compagnia Abito in Scena: 13 settembre scadenza bando Festival Potenza Teatro

Locandina dell'evento. (foto) ndr.

di Redazione 

POTENZA, 9 SETT. - Ad ottobre sarà proposta la sesta edizone del Festival Potenza Teatro, la manifestazione diretta da Leonardo Pietrafesa e Monica Palese, che ha registrato finora la partecipazione di più di 50 compagnie italiane. Il bando per la sezione Teatro in Breve legata ai nuovi linguaggi scade il 13 settembre 2014. Attraverso il bando è possibile proporre il proprio corto teatrale nella fase finale del concorso. Nelle precedenti edizioni si segnalano adesioni da parte di compagnie professionali provenienti dall’intera penisola ( Lombardia, Veneto, Toscana, Emilia Romagna, Lazio, Campania, Puglia, Sicilia ecc.), di attori diplomati al DAMS e provenienti dalle accademie Paolo Grassi di Milano, Silvio d’Amico di Roma e dagli Stabili di Bologna, Palermo ecc, nonché da parte di diversi artisti lucani. Abito in Scena riprende anche le proprie attività formative. Fino al 5 ottobre è possibile iscriversi al 13° laboratorio teatrale permanente suddiviso in diverse annualità. Il laboratorio, proposto ormai da anni, ha sempre riscontrato un importante interesse nella città di Potenza Non esiste un solo teatro, un solo modo di farlo. L’arte teatrale si apprende attraverso la sedimentazione, nel corso della propria vita, di una molteplicità di esperienze le più diverse tra loro. Il laboratorio permanente è un luogo dove è possibile crescere, apprendere, alla ricerca dei propri limiti in un “incontro-scambio” continuo. E’ necessario però dotarsi di un linguaggio che nel teatro viene definito dalla tecnica e dall’esperienza. Ipotetika è invece un laboratorio per la messinscena ed è rivolto ad attori e allievi che abbiano maturato almeno due anni di precedenti esperienze formative. La scena come un foglio bianco , sensibilmente occupata dall’attore creativo, cerca l’incontro scoperta con la regia che ne delinea ipotesi drammaturgiche. Abito in Scena continua a lavorare anche sulla produzione. Da settembre in scena il nuovo lavoro: Elia’s Bed con Leonardo PIetrafesa per la drammaturgia di Monica Palese e Leonardo PIetrafesa e le immagini di Giovanni Palese. Lo spettacolo prosegue il percorso della compagnia legato all’ “abitare gli spazi” e si connota per la particolare proposizione scenica del luogo:un letto,unico spazio scenico in tutte le sue possibilità,un letto in una stanza che accoglie gli altri protagonisti della pièce: gli spettatori. Nel letto , disteso un uomo. Il suo nome Elia. Riusciamo a vedere i suoi sogni rivolgendo la testa verso l’alto. E forse proprio questi potrebbero aiutarci a capire… Elia dorme? Da quanto tempo è in que l letto? Sta riposando o quello è il suo rifugio?! Ecco ora sembra svegliarsi…si è accorto di non essere più solo… Sembra volersi raccontare, vuole conoscere chi è entrato in quella stanza…e perche!? Si perché…Elia si fida vuole parlare. Elia non si fida…urla! Silenzio. Ci vuole calma per ricordare… Ecco, quegli oggetti nella camera sembrano aggiungere tasselli…forse bisogna fargli qualche altra domanda… Elia ora cerca un senso….Elia sorride…. ora tornerà a riposare sereno….o cercherà il distacco da tutto nel buio….o esiste un’altra possibilità….o un altro luogo.

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