Bari. Amiu: Il Palacomieco arriva a Bari
L'inaugurazione del Palacomieco a Bari. (foto com.) ndr. |
Dal 30 ottobre al 2 novembre, in Piazza del Ferrarese, appuntamento con il riciclo nella grande struttura itinerante di Comieco.
Nel 2013 Bari prima città del Sud per la raccolta differenziata di carta e cartone
di Redazione
BARI, 30 OTT. - Parte oggi da Bari il tour autunnale del PalaComieco, la struttura itinerante che porta nelle piazze di tutta Italia il ciclo del riciclo di carta e cartone, promossa da Comieco – Consorzio Nazionale per il Recupero e Riciclo degli imballaggi a base cellulosica – in collaborazione per questa tappa con il Comune di Bari e Amiu. Fino al 2 novembre, in Piazza del Ferrarese (tutti i giorni dalle ore 9 alle 19, ingresso libero), alunni delle scuole cittadine e famiglie potranno visitare la grande esposizione interattiva di 400 mq, nata 9 anni fa per avvicinare adulti e bambini ai temi della corretta raccolta differenziata e del riciclo.
Nel PalaComieco è possibile toccare con mano le fasi principali del riciclo e vedere con i propri occhi come “rinascono” carta e cartone. Come differenziarli correttamente? Come nascono nuove scatole e fogli di carta? Ogni domanda troverà risposta nel percorso formativo che guiderà alunni e cittadini attraverso i tre grandi igloo, mostrando cosa succede “dopo il cassonetto”: nella prima struttura i visitatori, accompagnati da guide qualificate, avranno modo di scoprire il “Gioco della spesa sostenibile”, che aiuta ad imparare il valore degli imballaggi cellulosici a partire dalla spesa quotidiana. Con la Macchina del Riciclo, all’interno del secondo padiglione, sarà riprodotto l’intero ciclo del riciclo, fino ai prodotti realizzati ed esposti a base di macero, come oggetti di uso quotidiano, veri e propri pezzi di design, arte e artigianato. Due Totem interattivi permetteranno di calcolare con un semplice test la propria “impronta ecologica” e l’impatto sull’ambiente delle proprie abitudini quotidiane e mostreranno il Manifesto Interattivo dell’Ecoscuola, con consigli utili per adottare comportamenti ecologici anche in classe. Infine i più piccoli potranno divertirsi con il cartone animato didattico, che riassume in modo semplice e immediato i valori della mostra, fino alla possibilità di lasciare un messaggio personalizzato sulla grande bobina di carta riciclata posta nell’ultimo padiglione.
“Con 67 kg raccolti da ciascun abitante nel 2013, un dato superiore alla media nazionale di circa 48 kg pro capite, Bari si è affermata al primo posto tra le grandi realtà metropolitane del Sud per la raccolta differenziata di carta e cartone” ha dichiarato Carlo Montalbetti, Direttore Generale di Comieco. “A Bari il riciclo dei materiali cellulosici rappresenta quasi la metà della raccolta differenziata cittadina e il 18% della raccolta di carta e cartone nella Regione Puglia, ai cui Comuni convenzionati Comieco ha versato quasi 6 milioni e mezzo di euro per i servizi organizzati del 2013. La futura crescita è individuabile soprattutto nella raccolta differenziata per le famiglie, a cui ci rivolgiamo direttamente con questa iniziativa che da sempre richiama l’attenzione di grandi e piccoli”.
“La scelta di Comieco di inaugurare nella città di Bari il tour del Palacomieco” ha fatto eco l’Assessore all’Ambiente del Comune di Bari, Pietro Petruzzelli “rappresenta motivo di orgoglio e di soddisfazione, perché premia lo sforzo dell'amministrazione e di Amiu Puglia per promuovere la raccolta differenziata, come dimostrano i numeri nella raccolta di carta e cartone, tra i migliori in Italia. E poi si tratta di un progetto che mira a coinvolgere le scuole, le nuove generazioni, sulla scorta della progettualità che a breve metterà in campo il Comune di Bari in collaborazione con l'Amiu”.
“La città di Bari” ha chiosato il Presidente di Amiu Puglia, Gianfranco Grandaliano “si propone come modello virtuoso di portata nazionale. Il primo posto nel contesto meridionale per la raccolta differenziata di carta e cartone è sicuramente un obiettivo di prestigio che, tuttavia, puntiamo a migliorare seguendo la strada della sensibilizzazione e dell’efficienza intrapresa da qualche anno a questa parte, la stessa che ha permesso, negli ultimi quattro mesi, di incrementare la raccolta differenziata di ben quattro punti percentuali. Bari e l’azienda Amiu si è contraddistinta nel panorama nazionale come laboratorio sperimentale. Dieci anni fa, l’azienda aveva 8 milioni e mezzo di debiti, oggi l’utile è di 4 milioni di euro. E’ migliorata l’efficienza ed è diminuito l’assenteismo al di sotto del 6% e il costo del personale è diminuito dal 65 al 54%. Inoltre è la prima azienda meridionale ad aver avviato un iter di integrazione con altre aziende comunali”.
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