Foggia. Il sindacato FAST Confsal risponde sulla sulla chiusura della IMC di Trenitalia

La stazione di Foggia. (foto) ndr.

di Redazione

FOGGIA, 05 NOV. - FAST risponde: SU IMC aspettiamo il 27 “abbiamo mostrato i documenti sulla posizione aziendale. E saremo ben lieti di essere smentiti Dalla direzione centrale di trenitalia”.

La Fast Confsal di Puglia e Basilicata continua ad occuparsi dei livelli occupazionali in Capitanata del Personale del Gruppo FSI e ha diffuso dati documentabili, siglati dʼaccordo con le altre sigle sindacali a livello regionale: questo è quanto ribadito lunedì mattina nel corso della conferenza stampa tenuta dalla Fast presso la sede regionale/provinciale di Piazzale Vittorio Veneto a Foggia.

La questione dellʼIMC della Stazione di Foggia è stata poi rimandata alle segreterie nazionali.

“La segreteria regionale Fast non può che attendere lʼesito dellʼincontro del prossimo 27 Novembre, durante il quale verrà affrontato l’argomento, ed augurarsi una smentita da parte della Direzione centrale di Trenitalia che ha elaborato il Piano industriale 2014 -2017. Diversamente l’argomento continuerà ad essere aperto e in attesa di soluzioni”: replicano così il segretario regionale Vincenzo Cataneo e il segretario provinciale Fast Domenico Santodirocco alle notizie che stanno circolando in queste ore, che sconfesserebbero le dichiarazioni di Cataneo sul pericolo di chiusura dellʼimpianto IMC di Foggia.

A conferma di quanto comunicato, arriva anche lʼinteressamento delle istituzioni, tra cui il sindaco di Foggia Franco Landella che ha scritto una lettera scritta al Ministro Lupi e lʼassessore Leonardo Di Gioia che avrebbe prodotto una interrogazione parlamentare.

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