Birra Morena - Birra Winner

Ultim'Ora

Teatro. Una serata tra "aMichi" al Teatro Abeliano in favore della onlus intitolata a Michele Visaggi, con Vito Signorile e Davide Ceddia

Una immagine dello spettacolo. (foto) ndr.

di Romolo Ricapito

BARI, 19 DIC. -  Serata con artisti che si sono esibiti per beneficenza al Teatro Abeliano di Bari il 17 dicembre corrente mese a favore della onlus Amichi di Michele Visaggi, che si occupa di sicurezza stradale. Titolo dell'evento: "Una Serata tra aMichi," con la a di "amichi" sostituita dalla "chiocciola" degli indirizzi internet. Uno spettacolo di racconti, storie, memorie, umorismo, canzoni, sostenuto da Vito Signorile, signore del Teatro Barese e dal suo pupillo Davide Ceddia, comico che si è già fatto conoscere come cantautore e musicista col gruppo dei Camillorè. 

Gli organizzatori si sono augurati che gli spettatori dello show vogliano aiutare, a loro piacere, la onlus con l' iscrizione. Altre informazioni al proposito su www.amichivisaggi.it, , tel 328.6266537. Gli "Amichi" di Michele Visaggi sponsorizzano la sicurezza stradale e il prevenire gli incidenti con l'uso del casco,della cintura di sicurezza e di una guida che non sia troppo spericolata. Spazio a filastrocche in dialetto barese recitate da Signorile che, nei panni di un nonnetto di Bari Vecchia "esaspera" il pubblico con un ritornello ripetitivo. Quindi la favola ispirata a Esopo sulla pecora che vuole diventare un lupo. Un quiz demenziale con risposte in dialetto di Davide Ceddia. Il tutto con un video proiettato in teatro. 

Una voce fuori campo computerizzata, femminile, pone assurdi quesiti. Le risposte non evitano una certa volgarità, turpiloquio. Poi il gioco dello "schiaffo" del quale è vittima sempre Ceddia. La diapositiva di un polpo, tipico cefalopode gradito sulla tavola dei baresi, anche a Natale. Ironia invece sulla mantide religiosa, insetto dalla faccia buffa che divora il partner maschile dopo l'accoppiamento. Si tratta di gag su animali, insetti umanizzati ai quali sono attribuiti difetti comuni a tutti. Ceddia e Signorile poi intonano canti popolari che curiosamente assomigliano a quelli sardi, pure se di matrice pugliese, segno che il Sud-Isole spesso sono uniti da culture affini. Una metafora sulla disoccupazione: un suicidio annunciato, messo in scena da Ceddia. Il quale, osservando una farfalla, le si rivolge in maniera struggente. Ma l'insetto gli risponde con voce roca e sgraziata. 

La tragedia si attua con un salto del disoccupato nel vuoto: struggente. Ecco un accenno al Natale di Vito Signorile con un racconto ispirato alla Grotta Santa, E poi un excursus geografico di Davide Ceddia con notazioni geo-politiche. Davide Ceddia ha contattato e ingaggiato per la serata alcuni artisti emergenti. Un esempio: la cantautrice Cristina Pintus, al suo debutto. La mini-star si è esibita con cover, ma anche suoi inediti. Alla tastiera, Antonio Conte, La Pintus ha recuperato la canzone "In Cerca di Te", più conosciuta per il verso di Sola Me Ne Vo Per la Città, che fu rilanciata --in una sua personalissima versione-da Mariangela Melato poco prima della sua prematura morte. Ma l'inedito "E' già mattina " ha raccolto ancora più consensi. 

La Pintus promette davvero bene. Antonella Rinella, già assessore della giunta Emiliano, "madrina" della manifestazione, è stata invitata sul palco ed eletta "socio onorario". Ringraziata poi Santa Ciriello, preside del liceo Socrate. Poi spazio ancora a Cristina Pintus per una sua interpretazione di Don't Know Why, di Norah Jones. Infine un altro inedito: Fianco a Fianco. Conclude il tutto Alfredo Colella, cantautore "alternativo" da centri sociali, ma non soltanto. Ha fatto anche parte del gruppo barese U'Papunn e collaborato col molfettese Caparezza. La onlus Amichi di Michele Visaggi organizzerà nel 2015 corsi di guida sicura.Lezioni pratiche, teoriche, su Norme del Primo Soccorso e un Confronto con uno Psicologo del traffico.





***Questo Spazio pubblicità è in vendita***

Nessun commento