Calcio. Calcio Fc Bari: Ebagua, che cosa sei! Bari cinico e tosto, poker servito al San Nicola

Una immagine dei tifosi biancorossi. (foto G.M.) ndr.

Battuto il Frosinone (4-0) la "zanzara" De Luca colpisce ancora

di Marcello Mancino

BARI - 30 GEN. - Nell'anticipo serale della venticinquesima giornata di serie B, il Bari cala il "poker" contro un Frosinone in serata decisamente sfortunata e poco lucido sotto porta. Di contro i biancorossi, finalmente cinici e ben messi in campo, conseguono il terzo risultato utile consecutivo, la prima vittoria del 2015 e trovano in Ebagua, fortemente voluto da società e mister, il nuovo leader di squadra e tifoseria. 

La cronaca: 

Serata fredda al San Nicola, quasi diciassettemila spettatori presenti e terreno in ottime condizioni. Mister Nicola presenta il Bari con la formazione tipo, eccezion fatte le assenze di Romizi e Sabelli. Nicola Bellomo, da poche ore tornato a vestire la casacca biancorossa, parte dalla panchina con il nuovo numero di maglia (33). Dall'altra parte mister Stellone lascia in panchina i nuovi acquisti Sammarco e Cosic confermando Gori e Blanchard e affidandosi in attacco alla coppia gol Dionisi- Ciofani. Grande scenografia dei tifosi della curva nord all'ingresso delle squadre in campo, con un effetto di luci e fumogeni che colpisce gli occhi sotto le note dell'inno cantato a cappella per quasi un minuto , in perfetto stile inglese. Pronti via, passano settanta secondi e Bari subito in vantaggio. Punizione, finta di Galano, cross a giro di Salviato di destro sul quale De Luca è lesto a sbucare alle spalle della difesa laziale ,schieratasi a zona , ed insaccare. Laziali colpiti a freddo, però, reagiscono e si rendono pericolosi al 13' con Soddimo, verticalizzazione per Ciofani che calcia sul primo palo, attento Donnarumma che respinge con i pugni. I ciociari alzano il proprio baricentro e attaccano sfruttando la buona verve di Paganini e Soddimo, andando in fase di attacco con uno spregiudicato, quanto stilisticamente bello a vedersi dalla tribuna stampa , modulo tattico 4-2-4. La squadra di Stellone è pericolosa al 28' , questa volta è Dionisi a servire Ciofani, botta di prima intenzione dell'attaccante ma Donnarumma è attento e respinge in corner. Il Bari controlla e sfrutta le ripartenze con Galano e De Luca, particolarmente vivace, ma sono ancora gli ospiti insidiosi al 39' con Gori che scarica un potente destro dal limite dell'area di rigore , con il numero ventidue barese bravo ancora una volta a respingere. L'arbitro, il signor Manganiello, accorda un minuto di recupero, Ebagua è bravissimo a sfruttare un lungo lancio di Minala allungandosi il pallone di testa e calciandolo di prima intenzione in scivolata, Pigliacelli respinge, il pallone carambola su Zanon ed il raddoppio è servito con la più classica e sfortunata delle autoreti. Si chiude il primo tempo, due a zero per i padroni di casa, decisamente cinici e con quel pizzico di fortuna che non guasta. La ripresa inizia subito con un occasione gol per gli ospiti: su azione di calcio d'angolo , una serie di rimpalli permettono a Russo di calciare a rete, bravi Donnarumma e Camporese ad allontanare la minaccia. Passano due minuti (49') ed è il Bari a sfiorare il gol con Galano che, in contropiede, sfugge alla difesa gialloblu ma il suo diagonale esce di poco alla destra del portiere. Al 51' l'episodio che chiude il match: diagonale di Minala, sulla respinta da terra presunto braccio di Gori, per l'arbitro è penalty. Sul dischetto si presenta Ebagua che, con assoluta freddezza, trasforma facendo il "cucchiaio", scatenando l'euforia dei tifosi baresi. Il Bari, sulle ali dell'entusiasmo sfiora ancora la rete al 70' con Defendi, che partendo dalla fascia destra del centrocampo avanza palla al piede, converge verso il centro e dal limite scarica un poderoso destro che Pigliacelli devia in corner. La giornata da dimenticare per il Frosinone si evidenzia all'82 con il clamoroso gol sbagliato da Carlini (entrato nella ripresa al posto di Paganini) tiro in area piccola di rigore respinto da Salviato, ribaltamento di gioco, corta respinta della difesa, Ebagua mette il turbo e vola via indisturbato verso la porta e di piatto deposita in fondo alla rete. Con trenta secondi di anticipo, rispetto ai quattro minuti di recupero decretati, arriva il triplice fischio dell'arbitro che sancisce il poker biancorosso con Ebagua acclamato , subito entrato nei cuori dei tifosi. Il Bari si gode i tre punti ed un risultato importante, ora ultima "full immersion " di calcio mercato che, ricordiamo, si chiude Lunedì alle diciannove. La "missione" è portare in Puglia Di Cesare, difensore attualmente al Brescia , in più c'è da capire se Caputo andrà via al Catania (offerta dei siciliani rialzata a seicentocinquantamila euro più il cartellino di Cani) , probabilità che sembra più vicina dopo i fischi al suo ingresso in campo nonché la scelta di correre subito negli spogliatoi , anziché andare con gli altri compagni nel "cerchio"voluto dal mister ad ogni fine gara ed il saluto ai tifosi. 

In Sala Stampa: 

Mister Nicola (Fc Bari) : " Sono soddisfatto della crescita del gruppo, vittoria importante che fa classifica e morale. Ebagua l'ho voluto fortemente, un motivo ci sarà. Per me contano prima i calciatori in quanto uomini per costruire un gruppo equilibrato e sano. Ci sarà qualche altro movimento di mercato in questi ultimi giorni, sono contento dell'arrivo di Bellomo, dispiaciuto perché volevo far esordire Boateng che è un ragazzo di talento e lo vedrete, Schiattarella e Donati uomini di spessore ed esperienza. Di Cesare? Spero arrivi. Caputo via? Se fosse lui a chiederlo si potrebbero fare tutti i discorsi del mondo, per me e' parte integrante ed importante, sottolineo importante, del gruppo." 

Mister Stellone (Frosinone) : "Una partita strana, decisamente sfortunata ma la prova dei ragazzi sul piano del gioco c'è stata, gli errori e la mancanza di lucidità sotto porta hanno determinato la sconfitta. Il Bari ha i suoi meriti, ci mancherebbe, ma perdere quattro a zero sinceramente lascia stupefatti. Il rigore? Non c'era ma non deve esser un alibi, e'stata una serata sfortunata, dobbiamo tornare da sabato prossimo a esser più cattivi sotto porta, creiamo sempre tante palle gol ma stiamo segnando poco. La classifica rimane buona, la squadra e' in salute." 

Il Tabellino: 

Bari - Frosinone 4-0 

Marcatori: De Luca (2') , Zanon (45') autorete, Ebagua ( 51' rig. e 82') 

Fc Bari: Donnarumma, Camporese, Salviato, Filippini, Donati, Defendi, Minala, Schiattarella (77' Calderoni), Galano (65' Bellomo), De Luca (80' Caputo) , Ebagua. A disposizione: Guarna, Micai, Boateng, Castrovilli. All. Nicola. 

Frosinone Calcio: Pigliacelli, Zanon (72' Curiale), Russo, Blanchard, Crivello, Gori (56' Frara), Gucher, Paganini (72' Carlini), Soddimo, Ciofani, Dionisi. A disposizione: Zappino, M.Ciofani, Cosic, Sammarco, Masucci, Pamic. All. Stellone. 

Arbitro: Sig. Manganiello di Pinerolo (TO) 

Ammoniti: per il Bari Minala e Donati, per il Frosinone Gori, Russo, Dionisi 

Espulso: Dionisi (Frosinone) al 90' per proteste 

Spettatori: 16.647 , abbonati 11.019 , paganti 5.628 per un incasso totale di euro 112.447,40 

Calci d'angolo : 5-3 per il Frosinone 

Minuti di recupero : 1' primo tempo, 4' secondo tempo.

L'inizio del match. (foto G.M.) ndr.

Qui le foto dell'incontro

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