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Economia. Katainen: riforme Italia giuste "Creeranno nuovi posti di lavoro"

Jyrki Katainen. (foto agi) ndr.

di Redazione

ROMA, 15 GEN. (AGI) - "Le riforme del governo italiano sono importanti e, secondo me, sono tutte riforme giuste che aumenteranno la competitivita' del Paese". Lo ha detto il vicepresidente della Commissione europea Jyrki Katainen nel corso di un'audizione alla Camera dei Deputati, citando in particolare la riforma del settore giudiziario e "il jobs act, che aiutera' le assunzioni ed e' piu' equo rispetto ai giovani". "E' possibile" che l'Italia possa sfruttare la nuova clausola sulla flessibilita' sui conti della Ue, anche se "bisogna attendere le previsioni" di primavera. Ha detto a margine dell' audizione al Parlamento italiano il vicepresidente della Commissione Ue. Per quanto riguarda l'Europa e' necessario "diversificare le fonti di finanziamento, soprattutto per le Pmi, perche' le banche non sono in grado di prestare abbastanza" a aziende di piccole dimensioni. Spiega Jyrki Katainen, sempre nel corso dell'audizione alla Camera, sottolineando che questo rappresenta "uno dei freni per le Pmi e per la ripresa dell'occupazione". "Molti dei nostri problemi attuali non hanno la loro origine nell'Ue, non e' l'Ue che ha creato le difficolta' economiche dei singoli stati membri". "Abbiamo bisogno di piu' integrazione", ha aggiunto, "l'integrazione e' la strada maestra per affrontare con maggiore forza problemi che dovremmo affrontare comunque. Il processo d'integrazione deve essere equo e tutti gli stati membri devono assumersi le proprie responsabilita'". "La maggior parte delle 'medicine' che devono essere prese per creare lavoro sono nelle disponibilita' degli stati membri",spiega Katainen, "ad esempio quello dell'elevata pressione fiscale che grava sulle imprese italiane e' un tipico problema che e' nelle mani dei politici italiani, l'Ue non ha competenza in materia fiscale. Molte questioni relative alla competitivita' sono di competenza dei legislatori nazionali". "Il nostro piano di investimenti non risolve tutti problemi del mondo e dell'Europa, non e' una bacchetta magica, ma una componente della strategia" per uscire dalla crisi.





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