Bari. Catturati dalla Polizia di Stato gli esponenti di una banda dedita ai furti di chiavi su autovetture ed in appartamento [CRONACA DELLA P.S. ALL'INTERNO]

Il materiale sequestrato. (foto P.S.) ndr.

di Redazione

BARI, 5 FEB. - Ieri pomeriggio, a Bari, la Polizia di Stato, in zona San Cataldo ha tratto in arresto, in flagranza di reato, Nacci Pierpaolo 24enne barese ed un minore P.F., entrambi con precedenti di polizia, resisi responsabili di furto aggravato in concorso e ricettazione. Secondo un modus operandi consolidato nella criminalità barese, i due dopo aver forzato la serratura della portiera di un’automobile con un cacciavite, si sono introdotti all’interno ed hanno asportato un mazzo di chiavi relative alla porta di ingresso di un’appartamento ed un certificato assicurativo contenente dati personali del proprietario del mezzo. Inoltre all’interno del loro veicolo una Fiat Punto, è stato rinvenuto un giubbotto medico del 118, asportato giorni addietro da un’altra autovettura parcheggiata. Dopo le formalità di rito il 24enne è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari e il minore è stato condotto presso il centro di accoglienza per minori “Fornelli”, entrambi a disposizione dell’autorità procedente. Il Questore di Bari sensibilizza la cittadinanza a prestare particolare attenzione ad evitare di lasciare all’interno delle autovetture le chiavi di casa e documenti contenenti dati sensibili. 

- Arrestata dalla Polizia di Stato una donna resasi responsabile di spendita di monete false 

Nei giorni scorsi, ad Andria (BA) la Polizia di Stato ha tratto in arresto una donna di Z. N., 49enne andriese, responsabile di spendita di monete false. In particolare, grazie all’attività info–investigativa, scaturita da alcune segnalazioni e condotta con l’ausilio d’impianti di videosorveglianza, il personale del Commissariato di PS di Andria eseguiva una perquisizione domiciliare. Presso l’abitazione dell’arrestata, ha rinvenuto nel portafogli della donna, una banconota di 100 euro, palesemente falsa. I successivi accertamenti confermavano la falsità della banconota. A seguito del ritrovamento e sulla scorta di numerose denunce all’attivo, tutte riferite alla spendita di monete false nella città di Andria, il personale di polizia conduceva la donna in Commissariato per accertamenti. La successiva attività investigativa faceva emergere che la donna aveva fatto numerose spese, utilizzando delle banconote false, in danno di alcuni commercianti della Città. Dopo le pratiche di rito l’arrestata veniva condotta presso il carcere di Trani, a disposizione dell’A.G. procedente. Sono in corso indagini volte a risalire ad eventuali complici o soggetti dediti alla spendita di banconote false.

La donna arrestata ad Andria. (foto P.S.) ndr.

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