Bari. Controlli straordinari della polizia in Piazza Umberto [CRONACA DELLA P.S. ALL'INTERNO]
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Il materiale sequestrato. (foto) ndr. |
di Redazione
BARI, 31 MAR. - Nel pomeriggio di ieri la Polizia di Stato ha svolto mirati servizi straordinari finalizzati al controllo dei luoghi di maggiore aggregazione sociale e abituale ritrovo di giovani, anche non comunitari. Gli Agenti delle Volanti della Questura, del Reparto Cinofili e del Reparto Prevenzione Crimine “Puglia” hanno identificato, in Piazza Umberto, 56 persone, 32 con precedenti di polizia, denunciando in stato di libertà un cittadino del Gambia per detenzione di 4 grammi di marijuana. Il giovane vendendo arrivare i poliziotti ha tentato di scappare a bordo della propria bicicletta, fuggendo sino a via Piccinni, ma è stato bloccato da un poliziotto che per raggiungerlo più velocemente ha utilizzato la bicicletta di un cittadino. Trovate dietro un’aiuola, dalle unità cinofile, 3 bustine di hashish. (si allegano due foto delle attività espletate)- UN ARRESTO A JAPIGIA Intensificati i controlli anche in zona Japigia. La Polizia di Stato, nella serata di ieri, ha arrestato MARZULLI Sergio, di anni 24, barese con precedenti di polizia, ritenuto responsabile di detenzione e spaccio di stupefacenti. Un equipaggio del Reparto Prevenzione Crimine Puglia, transitando in viale Japigia, ha notato quattro persone fuggire. Gli operanti, dopo un breve inseguimento, sono riusciti a bloccare tre dei quattro fuggitivi. Durante le perquisizioni personali effettuate, nella tasca del giubbotto del Marzulli, sono state rinvenute banconote di piccolo taglio per un valore totale di 670 euro, nonché le chiavi di un motociclo, all’interno del quale i poliziotti hanno rinvenuto sette confezioni contenenti complessivamente grammi 8,07 di marijuana. Gli altri due baresi fermati e successivamente rilasciati sono risultati gravati da precedenti di polizia. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato accompagnato presso il proprio domicilio a disposizione dell’A.G. procedente, mentre gli altri due venivano rilasciati. (si allega foto della sostanza e degli euro sequestrati).
- PROSEGUE PRESSANTE L'ATTIVITÀ DI CONTRASTO DELLA POLIZIA DI STATO AI FURTI DI RAME: SEQUESTRATI PIÙ DI 1000 KG DI RAME RUBATO E DENUNCIATI PER RICETTAZIONE IL TITOLARE DI UN DEPOSITO DI ROTTAMI ED UN CITTADINO RUMENO
Le attività tese al contrasto dei furti di rame poste in essere dal Compartimento di Polizia Ferroviaria per la Puglia, la Basilicata ed il Molise, hanno consentito di sequestrare un ingente quantitativo di rame di provenienza furtiva. A seguito dei recenti episodi di furto di cavi elettrici, telefonici e di fibra ottica ai danni di R.F.I., Telecom ed Enel, che negli ultimi tempi hanno determinato disagi agli utenti, è stata potenziata l'attività di contrasto a tali fenomeni in sinergia con la Questura. Ieri mattina, personale del Compartimento Polizia Ferroviaria di Bari, nel corso dell'attività investigativa finalizzata a individuare gli autori degli episodi delittuosi e i ricettatori del materiale trafugato, ha effettuato un controllo ad una ditta barese di materiale ferroso. All'interno del deposito attraverso un'accurata verifica tra i materiali accatastati, all'interno di un contenitore metallico, sono stati rinvenuti circa kg. 600, di cavi elettrici e telefonici, in parte bruciati, per i quali, il gestore del deposito, non è stato in grado di giustificarne il possesso; il materiale è stato sottoposto a sequestro penale, mentre la titolare è stata deferita in stato di libertà all'A.G. per il reato di ricettazione e violazioni di norme ambientali. Durante il controllo, i poliziotti hanno controllato anche una Fiat Multipla,nel frattempo sopraggiunta con alla guida un cittadino rumeno che ha subito proceduto alla pesatura del mezzo, all'interno del quale sono stati rinvenuti circa 400 Kg. di rame di "provenienza furtiva". Il rame rinvenuto e l'autovettura sono stati sottoposti a sequestro penale mentre il rumeno è stato deferito in stato di libertà per ricettazione.
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