Bari. Per furto di un i-phone sequestrato locale clandestino e fermati due pakistani dalla polizia

Parte del materiale sequestrato. (foto P.S.9 ndr.

di Redazione

BARI, 26 MAR. - Sottoposti a fermo di polizia giudiziaria, da parte della Polizia di Stato in zona Libertà, due cittadini del Pakistan entrambi ospiti presso il CARA di Bari Palese, SHAHZAD Huram, 28enne, e NAWAZISH Rekeeb Ul Salam, 23enne, indiziati del delitto di ricettazione. A seguito di segnalazione giunta al 113, relativa ad un borseggio di I-phone 6, avvenuto in Piazza Moro ed attraverso il sistema di localizzazione "Trova I-PHONE" in possesso della vittima, segnalante la presenza del telefono asportato all'interno di un locale di via Quintino Sella, i poliziotti sono entrati nel predetto laboratorio, clandestino ed adibito alle riparazione degli apparecchi di telefonia, ed hanno bloccato due incensurati, resisi responsabili di Ricettazione in concorso tra loro. Nella circostanza gli operanti provvedevano a sequestrare il locale e numerosi telefoni cellulari e p.c., sia funzionanti che smontati per essere utilizzati come pezzi di ricambio. Attuati nella giornata di ieri dalla Polizia di Stato ad Altamura servizi straordinari servizi di prevenzione e controllo del territorio e controlli amministrativi presso esercizi pubblici e altri luoghi di ritrovo ed aggregazione abituale. I servizi sono stati svolti con l'ausilio di un equipaggio del Commissariato di P.S. di Gravina in Puglia e n. 4 equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine "Puglia Settentrionale" ed hanno prodotto i seguenti risultati: n. 5 esercizi pubblici controllati: n. 7 posti di controllo effettuati: n. 16 veicoli controllati (dei quali 5 sanzionati per violazione delle norme sul Codice della Strada); n. 117 persone controllate (di cui 14 con precedenti di polizia). 

Bitonto 

Ieri sera, attorno alle ore 20.00, personale della Polizia di Stato, impegnato nell'attività di contrasto dei reati commessi nell'agro bitontino, ha sventato il furto di ben 101 pannelli solari nelle campagne tra Palombaio e Palo del Colle, sorprendendo un folto gruppo di persone intente a caricare su alcuni mezzi i preziosi manufatti appena prelevati da un fondo poco distante. I malfattori riuscivano a dileguarsi nell'oscurità delle campagne circostanti, ma gli operanti riconoscevano tra i fuggitivi un noto pregiudicato bitontino che è stato denunciato in stato di irreperibilità per furto aggravato. Oltre al rinvenimento dei predetti pannelli solari, che con ogni probabilità erano destinati al mercato nero estero, è stato rinvenuto e sequestrato un autocarro sul quale era già stata caricata parte della refurtiva. Proseguono le indagini per identificare gli altri componenti del gruppo, partendo dall'intestatario dell'automezzo in sequestro.

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