Berlusconi: "torno in campo". Brindisi a Palazzo Grazioli
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Silvio Berlusconi. (foto Agi) ndr. |
di Redazione
ROMA, 12 MAR. (AGI) - Primo inevitabile effetto dell'assoluzione di Silvio Berlusconi in Cassazione: l'ex Cavaliere torna in pista con una dimostrazione di sostegno popolare. E una promessa: hic manebimus optime.
La decisione della Cassazione e' arrivata intorno alla mezzanotte, le ricadute politiche scattano in mattinata. Le motivazioni, come prevede il codice, arriveranno entro 90 giorni.
Subito e' lo stesso Silvio Berlusconi a dare il senso politico dell'assoluzione sul caso Ruby: "Ora, archiviata anche questa triste pagina, sono di nuovo in campo per costruire, con Forza Italia e con il centrodestra, un'Italia migliore, piu' giusta e piu' libera", annuncia in una nota.
Poi appuntamento per tutti a Palazzo Grazioli, per brindare insieme.
Attraversata da piu' di un dubbio nei giorni scorsi, Forza Italia si ricompatta attorno al Fondatore. "Ringrazio gli avvocati che mi hanno assistito, le persone care, i miei amici e collaboratori", dice allora Berlusconi che estende il suo ringraziamento ai "leader politici di tutto il mondo, e i milioni di italiani di tutte le fedi politiche, che mi hanno testimoniato stima e rispetto e che non hanno creduto al fango che e' stato gettato addosso alla mia persona ma anche alle istituzioni della Repubblica".
Ma Berlusconi guarda anche alle toghe per dire un grazie ai magistrati "che hanno fatto il loro dovere senza farsi condizionare dalle pressioni mediatiche e dagli interessi di parte". Quello che in altri Paesi sarebbe scontato - sottolinea ancora - in Italia e' una prova di coraggio e di indipendenza che merita rispetto e ammirazione".
Sta a Brunetta passare al contrattacco: "Chi ripaghera' adesso decine, decine e decine di persone che sono state violentate. Chi ripaghera' l'uomo Berlusconi? Chi ripaghera' il presidente Berlusconi? Chi ripaghera' l'Italia di questi incalcolabili danni prodotti alla sua storia e alla sua immagine?". Probabilmente sara' questo il leit-motiv delle prossime settimane.
Berlusconi, intanto, da' a vedere di non voler guardare al passato, ma al futuro. Anchequello prossimo: "Dobbiamo essere uniti. Cosi' faremo valere il nostro popolo che e' sempre la maggioranza nel Paese". Un messaggio per il suo partito e non solo. A maggio sono previste le regionali.
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