Calcio. Foggia - Casertana 1-0
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Il logo dell'Acd Foggia Calcio. (foto) ndr. |
di Mario Schena
FOGGIA, 11 APR. - Terza partita del ciclo terribile per il Foggia. Dopo Juve Stabia e Matera che hanno fruttato ben quattro punti, il Foggia ospita sotto i riflettori la Casertana che lo precede in classifica con due punti di vantaggio. Manca ancora Narciso che ha scontato la seconde delle due giornate di squalifica. In panchina Cavallaro, fiducia allo spagnolo Sainz-Maza che nelle ultime gare ha segnato e giocato molto bene. Direttore di gara il signor Cifelli di Campobasso coadiuvato dagli assistenti raspolli ed Hager. Di fronte la Casertana dell'ex Campilongo, ma anche di Agodirin e Mancino. Diretta Rai e splendide coreografie. Parte bene la Casertana tenendo alto il baricentro ed andando subito alla conclusione pericolosa con Cisse dopo solo tre minuti. Ci prova anche Mancino due minuti dopo, ma anche la sua conclusione è fuori misura. Il Foggia chiude i varchi e si affaccia dalle parti di Fumagalli solo dopo quindici minuti con un tiro innocuo di Quinto. Foggia pericoloso al ventesimo con Minotti che serve a centro area un rasoterra per Iemmello anticipato da un difensore che mette in angolo e sugli sviluppi del tiro dalla bandierina capitan Agnelli fa partire un bolide che sibila di poco sulla traversa. Al trentunesimo il Foggia passa. Quinto batte una punizione che Fumagalli non trattiene, sul pallone si avventa Loiacono che lo spinge in rete. La Casertana non ci sta e comincia ad attaccare a testa bassa in cerca del pari. Tre minuti dopo il vantaggio rossonero la squadra di Campilongo va vicinissima al pareggio. Cisse riceve palla grazie ad un passaggio sbagliato di un centrocampista del Foggia e se ne va a rete, arriva Mancuso che riceve palla tutto solo in area, ma la sua conclusione che aveva già superato Micale viene fermata sulla linea da Loiacono e sulla successiva conclusione di Cisse è bravo Micale a respingere. È decisamente sfortunata la quadra campana che dopo un minuto si vede negare il gol dalla traversa che salva il Foggia sul tiro fortissimo di Mancino. Ancora insidiosa la squadra di Campilongo che su calcio di punizione battuto da Mancuso impegna l'estremo difensore rossonero in una parata in tuffo. Cerca di alleggerire la pressione il Foggia e va alla conclusione con Loiacono che viene deviata in angolo da Fumagalli. Due i minuti di recupero che si chiudono con la Casertana in vantaggio ed il Foggia in lieve affanno. Inizia la ripresa e De Zerbi è costretto a sostituire Iemmello, reduce da una settimana travagliata per problemi muscolari con Cavallaro. Al terzo minuto il Foggia batte un calcio d'angolo con il pallone che attraversa tutto lo specchio della porta. Risponde la Casertana con Agodirin che fa partire un tiro insidioso che Micale non trattiene e che Gigliotti mette in angolo. Al dodicesimo è Cavallaro a rendersi pericoloso con un'incursione in area e tiro dalla linea di fondo deviato in angolo da Fumagalli. Al diciassettesimo Agnelli servito centralmente da un ottimo Cavallaro tira debole e centrale ignorando Sarno libero alla sua destra. Foggia pericoloso sugli sviluppi di un calcio d'angolo respinto corto, sul pallone si avventa Quinto che scarica in porta, ma sulla traiettoria è pronto il portiere campano alla deviazione in angolo. La partita è meno bella del primo tempo, ma con il passare dei minuti la Casertana spinge per cercare a tutti i costi di raggiungere quantomeno il pareggio. Al ventinovesimo cerca la conclusione di precisione Cisse con un tiro a giro dall'interno dell'area che non passa molto lontano dal palo alla sinistra di Micale. Al trentunesimo per un battibecco e forse per un colpo proibito viene mandato negli spogliatoi Gigliotti. Al trentaquattresimo ancora una traversa per gli ospiti ed ancora una volta per Mancino che con una plastica semi rovesciata in area colpisce la traversa, ma il mancato gol è anche merito del portiere rossonero Micale che tocca la sfera di quel poco che serve per impedire al pallone di finire all'incrocio dei pali. Al trentasettesimo Foggia vicino al raddoppio evitato dal portiere rossoblu che si immola sui piedi di Cavallaro che lo supera, ma non riesce a mettere in rete. Cinque i minuti di recupero concessi che la Casertana ha cercato di sfruttare al massimo ed il Foggia in dieci arroccato nella sua metà campo. Il Foggia regge e la Casertana non sfonda. Vincono i rossoneri che scavalcano i rossoblu e sognano i play-off. La prossima partita dei rossoneri sarà al Via del Mare di Lecce, uno scontro da brividi.
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