Renzi: combattiamo gli schiavisti "Basta sciacallaggio talk-show"
![]() |
Il Presidente M. Renzi. (foto Agi) ndr. |
di Redazione
ROMA, 22 APR. (AGI) - Rivendica spazio e doveri della politica perche' "e' di politica che ha bisogno l'Ue", Matteo Renzi nelle comunicazioni alla Camera in vista del vertice europeo straordinario di domani sul dramma dei migranti. Il presidente del Consiglio parla della "necessita' politica di dare una risposta che non sia solo una reazione emotiva alla strage" e ricorda che "o c'e' la politica, come capacita' di risposta complessa a un mondo articolato, o - avverte - non si va da nessuna parte".
"Combattere i trafficanti di uomini significa combattere gli schiavisti del ventunesimo secolo. Non e' solo una questione di sicurezza o di terrorismo, ma di dignita' umana". "La storia - ha aggiunto - ha gia' conosciuto un momento in cui si prendevano uomini e si infilavano nei barconi e cio' che sta avvenendo ora con la compravendita di uomini e' esattamente una forma di moderno schiavismo".
Parla un naufrago della tragedia nel Canale: scafista ubriaco
Matteo Renzi ha 'frustato' una parte delle opposizioni per il taglio che il dibattito, specie mediatico, ha preso quando si parla della tragedia immigrazione. Poi ha ricordato che "bisogna scoraggiare alla radice la partenza di queste donne e uomini dalla loro terra, ma ho un sorriso amaro quando sento dire certe cose in tv, perche' non e' che possiamo scoraggiare chi mette a rischio la propria vita pur di sfuggire da chi taglia le teste, guardando Ballaro' e' Agora' e sentendo qualche autorevole parlamentare europeo o italiano che minaccia fuoco e fiamme".
Il premier bacchetta la "demagogia di parte delle opposizioni", critica alzando letteralmente la voce "lo sciacallaggio da talk show" e smonta la tentazione di usare il dramma dell'immigrazione clandestina come carburante elettorale dicendo che "non si affronta la questione degli sbarchi dalla Libia semplicentente parlando alla pancia delle persone", anche se "qualcuno dice che questo e' il modo per vincere le elezioni".
Renzi: non temo elezioni. Gli italiani non votano 'di pancia'
"Quando uno e' in grado di rischiare la propria vita per salvarsi da chi taglia la testa agli altri, non lo si scoraggia con dichiarazioni ma mettendo l'Alto commissario Onu per i Rifugiati in Niger, in Sudan e mantendendosi umani e evitando di inseguire la demagogia, come fa larga parte delle opposizioni in questi giorni". "Anche allo sciacallaggio c'e' un limite", e' l'invettiva di Renzi. Poi ha espresso gratitudine nei confronti delle donne e degli uomini in divisa "che onorano l'Italia salvando vite umane", ai sindaci, "che riescono con la schiena dritta a darci una mano decisiva e ai volontari".
Intanto il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, intervenendo a "Radio anch'io" su Radio Rai, ha affermato che la soluzione piu' immediata, per arginare l'emergenza immigrazione, e' quella di "un'operazione di polizia internazionale tesa a sgominare bande di criminali che lucrano sulla disperazione delle persone. Le opzioni pratiche ci sono e sono molte, i nostri stati maggiori stanno studiando tutta una serie di iniziative".
Il ministro ha citato come esempio quello delle "azioni mirate" condotte nel quadro dell'operazione "Atalanta" contro la pirateria in Somalia: "naturalmente - ha sottolineato - in Libia la situazione e' complicata dal fatto che in questo momento ci sono di fatto due governi e manca un unico interlocutore con il quale dialogare, ci sono potentati locali con situazioni di conflitto".
In ogni caso, "nessuno parla di un intervento di terra o di invadere la Libia", ma di "come fermare un traffico che disprezza la vita umana, muove flussi di denaro enormi e preoccupa la stessa Libia".
***Questo Spazio pubblicità è in vendita***
Nessun commento