Atletica. 4 giugno Golden Gala di Roma, tante star no Bolt

Immagini del Golden Gala. (foto Agi) ndr.

di Redazione

ROMA, 5 MAG. (AGI) - All'Olimpico di Roma torna la grande atletica: appuntamento giovedi' 4 giugno con il Golden Gala 'Pietro Mennea'. Grande evento, anche se Usain Bolt non ci sara' per il secondo anno consecutivo. Non mancheranno pero' protagonisti di primo piano dell'atletica mondiale, a cominciare dallo sprinter statunitense Justin Gatlin e dal primatista mondiale di salto con l'asta, il francese Renaud Lavillenie. La 35esima edizione del meeting internazionale, quarta tappa della Iaaf Diamond League, e' stata presentata oggi presso l'area ospitality dello stadio Olimpico di Roma, alla presenza del numero uno del Coni, Giovanni Malago', e del presidente della Fidal, Alfio Giomi. "Questo Golden Gala - ha spiegato il capo dello sport italiano - anno dopo anno sta crescendo. Puo' succedere che un campione come Bolt non possa venire perche' magari ha altri impegni sportivi, come puo' avvenire negli Internazionali di tennis. Ma questa joint venture tra Fidal e Coni Servizi e' significativa a livello internazionale. A livello di Cio ci da' sempre piu' medagliette e questo per il sistema paese e' molto importante e ci rende sempre piu' autorevoli nell'organizzazione di eventi". Non ci sara' Bolt, ma il presidente della Fidal tiene a sottolineare che "l'atletica e' in grado di superare anche l'assenza di un uomo e fare comunque spettacolo. Cerchiamo di tenere ai massimi livelli il Golden Gala anche se non e' semplice. Vogliamo che sia un Golden Gala con una presenza sempre piu' forte di atleti italiani, oltre che di grandi campioni di tutto il mondo. Per noi, oltre ad essere uno dei momenti fondamentali per avvicinarci a Pechino e poi a Rio, e' la vetrina dell'atletica italiana a livello internazionale e non puo' esserlo senza la presenza di atleti italiani". Il parterre e' comunque di lustro con la presenza di 55 medaglie tra le ultime olimpiadi di Londra e i mondiali di Mosca. La stella piu' attesa e' Lavillenie. Il 28enne francese se la vedra' con il polacco Pawet Wojciechowski e il tedesco Raphael Holzdeppe. In pedana, al salto triplo, ci sara' l'iridato e recordman mondiale indoor Teddy Tamgho, mentre sul rettilineo dello sprint Gatlin andra' a caccia del terzo successo di fila al Golden Gala. Sui 200, ai blocchi di partenza l'argento olimpico Nijel Amos e il campione europeo Adam Kszczot. Per quanto riguarda le donne, i riflettori illumineranno un'altra pedana di lusso, quella dell'alto femminile dove l'azzurra Alessia Trost se la vedra' con la croata Blanka Vlasic, record del meeting stabilito nel 2010 a quota 2,03, oltre che con Kuchina, Shkolina, Beitia e Licwinko. "Sara' una gara di altissimo livello - ha chiarito la Trost -, spero di stare bene e di giocarmela tra Licwinko e Kuchina, sara' una delle prime gare della stagione che portera' ai mondiali di Pechino. Per me e' sempre un'emozione, il Golden Gala e' una di quelle gare che da piccolo un atleta vede sempre in tv. Spero i picchi arrivino presto ma nel momento giusto, l'importante e' ora alzare la base". Nei 440, l'Olimpico fara' il tifo per le azzurre Libania Grenot e Federica Del Buono. Quest'anno il Golden Gala iniziera' prima con la RunFest, ospitata dal 2 al 4 giugno allo stadio dei Marmi. Tre giorni di attivita' aperte a tutti dedicate al mondo del running e al vivace universo dei suoi appassionati. In parallelo, migliaia di giovani sono pronti a scendere in pista al Palio dei Comuni, la maxi-staffetta 12x200 che animera' lo stadio Olimpico poco prima dell'inizio del Golden Gala. Consegnati anche i premi speciali Fidal, ad Arianna Fontana e Daniele Meucci va il Premio 'Bruno Zauli' per il biennio 2013/14. Premi anche per i giornalisti: Giorgio Barberis (La Stampa), Fausto Narducci e Valerio Piccioni (La Gazzetta dello Sport), Nicola Roggero (Sky), Leandro De Sanctis e Francesco Volpe (Corriere dello Sport-Stadio), Aligi Pontani (La Repubblica) e Carlo Santi (Il Messaggero).

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