Bitonto (Ba). Abbatte dieci ulivi secolari per ricavarne legna, arrestato dai carabinieri

Una 'gazzella' dei cc. di Bari. (foto cc.) ndr.

di Redazione

BITONTO (BA), 9 MAG. - I Carabinieri della Stazione di Bitonto, nel corso di un mirato servizio di prevenzione, in transito per la contrada Madonna delle Grazie, hanno sorpreso due individui che si adoperavano nel tagliare con una motosega una decina di alberi di ulivi secolari, per ricavarne legna da ardere. Alla vista degli operanti i due, abbandonati gli attrezzi, hanno tentato la fuga, dapprima a bordo dell’autocarro in loro possesso, una Fiat Fiorino, carica di legna e poi, dopo averlo abbandonato, si sono dileguati a piedi per i campi. Uno di essi, però, è stato riconosciuto dai militari in un 28enne del luogo, già noto alle forze dell’ordine e rintracciato, poco più tardi, venendo tratto in arresto con l’accusa di furto aggravato in concorso. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, il giovane è stato poi sottoposto agli arresti domiciliari. La refurtiva, invece, recuperata, è stata restituita al legittimo proprietario, mentre sono tuttora in corso accertamenti volti ad individuarne il complice. 

BARLETTA (BT): SORVEGLIATO SPECIALE ARRESTATO PERCHÉ SORPRESO IN COMPAGNIA DI PREGIUDICATI 

I Carabinieri della Compagnia di Barletta hanno tratto in arresto, nella flagranza di reato, un sorvegliato speciale di p.s. 29enne del luogo, per violazione degli obblighi. I militari, nel corso di un servizio di controllo del territorio condotto nel centro storico della città, hanno sorpreso il giovane, in due diverse circostanze, in compagnia di alcuni pregiudicati locali. Il sorvegliato, infatti, seguito a distanza dai carabinieri in abiti civili, è stato visto prima fermarsi a parlare con un censurato nei pressi di Porta Castello e poco più tardi intrattenersi con un gruppo di giovani all’interno della villa comunale, tra i quali, grazie al controllo eseguito in quel momento, è stato appurato essere presente un individuo sottoposto all’avviso orale di p.s.. Accertata così la duplice violazione alla misura di sicurezza cui è sottoposto, il 29enne è stato tratto in arresto e, su disposizione impartita dalla Procura della Repubblica di Trani, è stato sottoposto agli arresti domiciliari. 

BARI: SERVIZI DI CONTROLLO DEL TERRITORIO DEI CARABINIERI. 13 ARRESTI E 2 DENUNCE. SEQUESTRATA DROGA 

Si è concluso con 13 arresti e 2 denunce un servizio straordinario di controllo del territorio disposto dal Comando Provinciale Carabinieri di Bari nel capoluogo pugliese ed effettuato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile e della Compagnia di Bari Centro. L’attività è finalizzata a garantire la sicurezza dei quartieri cittadini ed a contrastare la piaga dei reati predatori e in materia di droga. In particolare: sul Lungomare Crollalanza, nei pressi di un locale pubblico, i carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno sorpreso un 22enne del Borgo Antico e un 19enne del quartiere Carrassi, nell’atto di cedere una dose di marijuana ad un giovane del luogo, poi segnalato alla locale Prefettura quale consumatore di stupefacenti. La successiva perquisizione, personale e domiciliare, ha permesso di rinvenire e sequestrare complessivamente ulteriori 15 grammi di marijuana ed uno di cocaina, oltre a 380 euro in contanti, ritenuti provento dell’illecita attività. Tratti in arresto, i due, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari. Una 48enne del Borgo Antico, sottoposta agli arresti domiciliari, invece, è stata tratta in arresto per violazione degli obblighi. I militari del Nucleo Radiomobile, recatisi a casa per un controllo nel corso della notte, non l’hanno reperita. Trovata in casa a seguito di un successivo controllo, la donna è stata tratta in arresto e poi, su disposizione dell’A.G., sottoposta agli arresti domiciliari. 

- I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Bari Centro, invece, hanno arrestato due fratelli di 32 e 23 anni, entrambi sorvegliati speciali del quartiere Madonnella, che a seguito di perquisizione personale e domiciliare, sono stati trovati in possesso di 22 grammi di cocaina, 70 grammi di hashish, 7 grammi di marijuana e 2 di eroina, oltre a 700 euro in contanti. Il denaro, ritenuto provento dell’illecita attività, è stato sottoposto a sequestro unitamente allo stupefacente. Nel Bordo Antico, invece, altri militari dello stesso reparto hanno tratto in arresto un detenuto agli arresti domiciliari 26enne, il quale, durante un servizio di osservazione, è stato sorpreso nel lanciare, dalla finestra della propria abitazione, una dose di cocaina ad un 40enne della zona, poi segnalato alla locale Prefettura quale consumatore di stupefacenti. I militari della Stazione di Bari San Nicola, invece, hanno tratto in arresto un 30enne e un 23enne del quartiere Libertà, bloccati subito dopo aver ceduto una dose di marijuana a due tossicodipendenti del posto, poi segnalati alla locale Prefettura quali consumatori di stupefacenti. Un sorvegliato speciale e un detenuto agli arresti domiciliari 24enni del quartiere Libertà, invece, sono stati arrestati rispettivamente dai militari del Nucleo Operativo e della Stazione di Bari Japigia. Il primo è stato sorpreso alla guida di un motociclo, privo della patente di guida poiché mai conseguita ed in possesso di un telefono cellulare a lui vietato; il secondo invece, è stato trovato all’interno del cortile condominiale. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, tutti gli arrestati sono stati sottoposti agli arresti domiciliari. Per due persone del Borgo Antico sottoposte agli arresti domiciliari, di 45 e 44 anni, e per una donna di 44anni, del quartiere Libertà, sottoposta all’obbligo di dimora, sono scattati i provvedimenti di revoca, con ripristino della custodia cautelare in carcere per i due detenuti ai domiciliari, mentre per la donna, di sottoposizione agli arresti domiciliari, il tutto a conseguenza delle diverse violazioni delle misure a cui erano sottoposti e precedentemente refertate dai militari all’Autorità Giudiziaria barese. Infine un 25enne del quartiere Madonnella è stato deferito in stato di libertà, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, poichè trovato in possesso di due grammi di cocaina, mentre un 17enne del quartiere Japigia è stato denunciato alla Procura per i Minorenni di Bari poiché sorpreso alla guida di un ciclomotore senza aver mai conseguito il prescritto certificato di idoneità alla guida.

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