'L'Angolo dello Scrittore' - I dinosauri vincono ancora

Christian Montanaro. (foto) ndr.

BIOGRAFIA: Christian Montanaro è un avvocato, giornalista pubblicista e scrittore di Bari. Ha numerose e variegate collaborazioni alle spalle, sia su carta stampata, che su radio e web. Ha scritto e diretto cortometraggi di forte impatto sociale. Il suo e-book di sport "Campioni a chi?" è stato in due settimane del 2012, sul circuito ultimabooks.it, il secondo libro elettronico più venduto in Italia. E' attualmente in libreria col suo romanzo d'esordio "Bestseller - l'incubo riNcorrente"

di Christian Montanaro

BARI, 30 GIU. - I dinosauri vincono ancora. Nonostante siano estinti da 65 milioni di anni. Non c'è cometa che tenga. Vincono nell'immaginario collettivo, vincono al botteghino. Il quarto capitolo di Jurassic Park sta dominando le classifiche dei film più visti, nonostante il terzo capitolo sia stato un vero e proprio obbrobrio. Questo quarto capitolo è più simile al primo, il vero e proprio capolavoro, e nella trama riparte da qualcosa di molto simile. L'attrattiva di questo capitolo è l'"Indominus Rex", il nuovo dinosauro ancor più potente del Tironnosaurus Rex. Per batterlo ci vorrà una azione di gruppo, tra T-Rex, Velociraptor e un'altra specie marina. L'azione e gli effetti speciali ci sono e sono gradevoli. Il film da questo punto di vista scorre che è un piacere. Come spesso accade a risentirne è un pò la trama, per colpa di una sceneggiatura non ottimale. Ecco così che la nostra eroina va nel parco alla ricerca dei nipoti con un tacco 12, e sempre ballando sui tacchi come una moderna Carla Fracci batte in velocità il T-Rex. Oppure il nostro eroe, addestratore di Velociraptor, va alla ricerca dell'"Indominus Rex" su una moto, in una via di mezzo cinematografica tra Rambo e Renegade. Insomma, qualche lacuna c'è. Ci sarebbe piaciuto un maggior approfondimento scientifico, ma il botteghino viene determinato dall'effetto visivo e solo la scena dello squalo mangiato che fanno vedere nel trailer del film fa onestamente venir voglia di vederlo. In questo film tra Pterodattili, Triceratopi, Brontosauri, T-Rex, Raptor, bestia marina e Indominus forse hanno un tantinello esagerato e non si capisce alla fine che fine faranno i sopravvissuti, ma come dicevamo il prodotto funziona. E funziona sempre perchè: 1) ci sono i mostri; 2) ci sono le uccisioni; 3) ci sono l'eroe e l'eroina; 4) c'è la storia d'amore; 5) c'è il dramma famigliare; 6) c'è il momento di commozione. C'è tutto. O niente, a seconda dei punti di vista. Oggi col computer si fanno miracoli e i dinosauri sono tornati a vivere. 65 milioni di anni fa probabilmente non ci avrebbero dato la possibilità di ironizzare tanto.

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