Giornalismo. Muore a 64 anni il giornalista Tommaso Francavilla, politco e scrittore

Tommaso Francavilla. (foto) ndr.

di Redazione

BARI, 29 LUG. - Si è spento a 64 anni dopo una lunga malattia che lo costringeva a cure intensive il giornalista liberale pugliese Tommaso Francavilla scrittore leale e critico, corretto e coerente. "Penna storica del liberalismo pugliese" e "vecchio liberale sabaudo", aveva fatto della politica una pura ragione di vita, un guerriero di passione e sincerità, come pochi, un uomo di grande cultura. Grande romantico, appassionato difensore della sua Terra, della nostra storia, dei valori umani. Più volte consigliere comunale al comune di Castellana Grotte, sempre eletto nel piccolo Partito Liberale, è stato il primo castellanese non democristiano a far parte di una giunta comunale, ricoprendo la carica di vice sindaco con delega ai lavori pubblici. Nelle file del partito liberare per diversi anni è stato segretario provinciale e regionale del partito ricoprendo tra gli altri anche incarichi a livello nazionale. Ha comunque sempre militato nelle file del centrodestra al quale ha sicuramente dato più di quanto abbia ricevuto. Pinuccio Tatarella, ministro dell’Armonia del primo Governo Berlusconi lo volle con lui come collaboratore al quotidiano “Il Roma” diventando così negli anni la voce critica e allo stesso tempo costruttiva della destra pugliese, continuando contestualmente il suo impegno politico a livello regione e locale. Tanti i suoi articoli e i suoi scritti che sono stati autentiche spine nel fianco dei governi Vendola e Emiliano. Innovativo e pronto a nuove sfide professionali è stato recentemente coinvolto nella redazione di questa testata 'La Gazzetta Meridionale' Quotidiano Online di cui ne era direttore responsabile. I funerali si sono svolti il 27 luglio nella Chiesa Madre di Castellana Grotte sua città di nascita. 

- La Direzione, la Redazione e i collaboratori tutti del Quotidiano Online 'La Gazzetta Meridionale' esprime ai congiunti del defunto il più profondo cordoglio per la scomparsa del proprio stimato direttore che tanto ci teneva al suo compito ricordandolo con affetto e tenendo a tesoro i suoi consigli ed insegnamenti. Sentite condoglianze sono rivolte dagli stessi ai famigliari tutti.

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