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Eventi. “Uma noite Brasileira” chiude la rassegna “Non soli, ma ben accompagnati”

Il Choro Orchestra (foto) ndr.
Redazione di Foggia

FOGGIA, 19 AGO. - Chiude con un evento originalissimo la fortunata rassegna “Non soli, ma ben accompagnati”, che domenica prossima, 23 agosto, propone lo spettacolo “Uma noite Brasileira”, dedicato alla musica, ai ritmi e alle tradizioni del Brasile.
Dopo le serate di teatro, tango, intrattenimento, opera lirica, musica classica, si conclude, così, il cartellone ideato dal Festival d’arte Apuliae, realizzato grazie al sostegno dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Foggia guidato da Anna Paola Giuliani e dell’Assessorato ai Servizi sociali guidato da Erminia Roberto, ed inserito nel “Foggia Estate”, il ciclo di eventi culturali e di spettacolo organizzati dal Comune per la stagione estiva.
“Non soli, ma ben accompagnati” rende omaggio allo Choro che è la struttura portante della musica tradizionale del Brasile e deriva dalla fusione tra le danze da salotto dell’Ottocento europeo (polka, valzer, schottisch), la musica classica del Vecchio Continente e i ritmi africani portati in Brasile dagli schiavi; il tutto miscelato con una dose di malinconico fado portoghese. Padre del più noto samba, nonno dell’elegantissima bossa nova, nello choro la voce melodica principale è affidata al flauto e al bandolim, con il clarinetto in contrappunto, le chitarre, il cavaquinho e la chitarra a 7 corde assicurano la base armonica, mentre la base ritmica è garantita dal pandeiro e dalle altre percussioni.
In scena l’unica Orchestra Italiana di Choro, la Choro Orchestra guidata dal Maestro Gianluca Persichetti, che si avvale, oltre che di 16 esperti musicisti, del multipercussionista Stefano Rossini e della voce di Gioia Persichetti, tutti massimi esperti in Italia di Choro, di ritmi e lingua portoghese, di tradizioni popolari e musicali del Brasile. 
La serata, che proporrà al pubblico l’ascolto di strumenti tradizionali della musica brasiliana, tra cui il pandeiro, il cavaquinho, il bandolim, il repique, il surdo, la cuica, sarà un affascinante viaggio musicale guidato dal noto giornalista e scrittore Giancarlo Mei, esperto di questa espressione musicale. che condurrà l’uditorio nel mondo poco frequentato dello Choro, in cui ritmo, allegria, grande musica e antiche tradizioni si fondono per dar vita a un evento di grande appeal.

Lo spettacolo è in programma sempre nel Chiostro di Santa Chiara, con inizio alle ore 21; l’ingresso è gratuito ed è consentito fino ad esaurimento dei posti.



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