Cronaca. Rapina due volte lo stesso esercizio con un'ascia: andriese arrestato

Un fotogramma del filmato diffuso dalla Polizia

ANDRIA, 8 OTT. - La Polizia di Stato in Andria ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di un noto pregiudicato andriese, il 32enne Massimo Porro. L'uomo è accusato di rapina aggravata dall’uso delle armi ed era già in carcere per una precedente rapina commessa con analoghe modalità ai danni dello stesso esercizio commerciale.

Dagli approfondimenti investigativi, compiuti dagli agenti della squadra di Polizia giudiziaria del locale Commissariato di Pubblica sicurezza, è emerso che l’arrestato tra febbraio e marzo 2014, con il volto coperto da passamontagna, ha messo a segno due rapine: nella prima, l'arma era un’accetta; nella seconda, uno strumento tipo piccozza.

In entrambe le circostanze l’uomo, anche in presenza di avventori - tra cui alcuni minori -, si è impossessato di contanti contenuti nella cassa e di numerose schede telefoniche. Le indagini si sono sviluppate a ritroso, partendo dalla via della ricettazione del "bottino", e ha consentito ai poliziotti di risalire al responsabile delle rapine, al quale sono stati sequestrati gli indumenti indossati durante le due incursioni e riconosciuti attraverso le immagini dell’impianto di videosorveglianza di cui l’esercizio commerciale è provvisto.

L'ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal gip del Tribunale di Trani, Francesco Zecchillo, su richiesta del pm, Simona Merra. (C. St.)

***Questo Spazio pubblicità è in vendita***