Cronaca. Rutigliano, vendemmia con lavoratori in nero e acquista l'uva con assegno rubato: denunciato commerciante

L'intervento dei Carabinieri nelle campagne di Rutigliano

RUTIGLIANO, 8 OTT. – Truffa, ricettazione e violazione delle disposizioni per il contrasto del lavoro irregolare e per la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori. Con queste accuse, un commerciante barese di 42 anni è stato denunciato in stato di libertà dai Carabinieri della Stazione di Rutigliano, nel Barese, insieme con i militari del nucleo Ispettorato del Lavoro di Bari.

I militari, dietro segnalazione del proprietario di un vigneto, sono intervenuti in contrada Bigetti. All’interno di un fondo agricolo hanno trovato 20 lavoratori di nazionalità italiana, rumena e polacca impegnati nella raccolta di uva. Gli operai erano arrivati in mattinata da Corigliano Calabro, a bordo di due minibus.

I Carabinieri hanno appurato che l’imprenditore, nei giorni scorsi, aveva indotto il proprietario del fondo a vendere, per la successiva raccolta, 130 quintali di uva da tavola in cambio di un assegno bancario del valore di 12 mila euro. Il titolo è poi risultato rubato: il furto era stato denunciato addirittura nel marzo del 2012 ai Carabinieri di Noicattaro.

Gli accertamenti sulle assunzioni dei 20 lavoratori identificati, hanno invece permesso di accertare una irregolarità totale. Perciò sono state elevate sanzioni amministrative pari a 100mila euro complessivi ed è stata disposta la sospensione dell’attività imprenditoriale. (C. St.)

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