Sport. Il Foggia travolge la Lupa Castelli Romani e vede i piani alti della classifica

Foggia corsaro a Rieti con la Lupa Castelli Romani

di Mario Schena

RIETI, 17 OTT. - Foggia corsaro allo stadio "Centro d´Italia - Manlio Scopigno" di Rieti. I satanelli schiantano la Lupa Castelli Romani con un travolgente 4-0. Troppo forti i rossoneri per la formazione laziale, che una settimana fa aveva battuto la Paganese. Davanti a una nutrita pattuglia di propri sostenitori, i pugliesi si presentano con Floriano dal 1’, Iemmello punta centrale e Sarno sulla destra. C’è anche Coletti, seppur in condizioni non ottimali per i postumi di una distorsione alla caviglia. Il Foggia è subito padrone del campo e insidioso sugli sviluppi di un calcio di punizione con Floriano che da buona posizione calcia sull’esterno della rete. Occasionissima per i rossoneri al quarto d’ora: Sarno pesca Di Chiara, che serve al centro dell’area un pallone d’oro per l’accorrente Iemmello. Conclusione centrale e Tassi si salva in due tempi. Il gol è nell’aria e arriva quattro minuti dopo. Iemmello ruba palla a Mazzei e dal fondo pennella un cross che capitan Agnelli corregge di testa alle spalle del portiere laziale. La reazione della Lupa Castelli si limita ad un calcio di punizione battuto da Carta e bloccato in tuffo dal portiere rossonero. La superiorità della squadra di De Zerbi è schiacciante e il raddoppio che giunge al minuto venticinque la legittima. Agnelli lancia in profondità Iemmello, che brucia sullo scatto Rosato e Mazzei e fulmina il portiere della Lupa con un tracciante all’incrocio. Floriano centra il palo da posizione decentrata e a tre minuti dal termine i rossoneri, oggi in maglia gialla, triplicano il vantaggio. La firma è ancora di Iemmello, cui basta spingere di petto in rete un preciso invito di Angelo. Nella ripresa il copione non cambia. Il ritmo blando e la remissività dei padroni di casa fa assumere alla gara i connotati del test infrasettimanale di allenamento. Lo spagnolo Sainz Maza rileva Floriano. Il Foggia va vicino alla marcatura con Sarno che si fa chiudere da Tassi al limite dell’area piccola, ma è proprio il nuovo entrato a servire il poker con un bolide dal limite che si insacca sotto la traversa. Ancora un paio di occasioni per il Foggia prima dei titoli di coda. Iemmello tenta il colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma nonostante l’uscita a vuoto del portiere laziale la punta rossonera non inquadra la porta. Ancora Tassi, protagonista in negativo, rischia di regalare la quinta marcatura al Foggia con una maldestra uscita su Iemmello fuori area: la sua respinta finisce sui piedi di Sarno che indirizza verso la porta laziale incustodita, ma il miracoloso recupero di un difensore evita la nuova capitolazione. Per il Foggia tre punti importanti, nuova tranquillità, serie positiva allungata a quattro turni: insomma, il clima ideale per preparare la doppia sfida interna con Andria e Messina e continuare a scalare la classifica.