Spettacolo. A Riccardo Muti il premio dell'associazione "Santa Cecilia" di Molfetta
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L'orchestra "Santa Cecilia" di Molfetta |
Paola Copertino
MOLFETTA, 8 DIC. – E’ Riccardo Muti il destinatario del premio “Santa Cecilia”. Il riconoscimento al grande direttore d’orchestra d’origine molfettese è stato decretato dall’unanimità dei soci dell’associazione culturale musicale di Molfetta intitolata alla Santa patrona della musica. La decisione è stata resa nota – come di consueto - durante il recente concerto in onore della Patrona, nella parrocchia “San Giuseppe”, con il soprano Desireè Pappagallo e la direzione del maestro Pasquale Turturro. Nelle stesse ore, però, il maestro Muti era impegnato nella Basilica superiore di San Francesco, ad Assisi, a dirigere l’orchestra giovanile “Luigi Cherubini”. Così, i giovani soci dell’associazione “Santa Cecilia” hanno preso carta e penna e hanno inviato al loro illustre concittadino una lettera per comunicargli ufficialmente la decisione di conferirgli il premio e per chiedergli di indicare dove e quando poterglielo consegnare di persona. La missiva rappresenta anche l’opportunità per raccontare al geniale maestro come nasce la banda “Santa Cecilia” – com’è comunemente conosciuta – e la sua peculiarità , che è quella di accompagnare le feste religiose a cui spesso lo stesso Muti ha assistito. In occasione del concerto per celebrare Santa Cecilia – si aggiunge nella lettera – l’associazione premia un artista di Molfetta che si sia particolarmente distinto per doti umane ed artistiche. Nel caso di Muti, il premio diventa un modo per un sentito ringraziamento a una personalità grande non solo per il suo talento artistico ma soprattutto perché esempio da seguire per l’attaccamento alle sue radici e per la vicinanza ai giovani musicisti. In realtà , i giovani dell’associazione “Santa Cecilia” avevano pensato di premiare Riccardo Muti anche negli anni scorsi, ma il suo lignaggio e i riconoscimenti di più alta risonanza ricevuti in ogni angolo del mondo premi, avevano sempre fatto rinviare la decisione. Quest’anno, invece, hanno deciso di rompere ogni indugio e adesso attendono con impazienza un cenno del loro illustre concittadino.
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