Sport. Il Bari come un rullo compressore sul malcapitato Ascoli: 3-0 e secondo posto
L'esultanza di Maniero dopo il gol |
Rocco Petrelli
BARI, 5 dic. – La gara contro l’Ascoli doveva servire a dissipare le ombre sulla prestazione dei ragazzi di Nicola di sabato scorso contro il Como, compagine che occupa l’ultimo posto in classifica. Quella odierna non si presentava come una gara facile, anche perché, da poche settimane, la panchina marchigiana è stata affidata a Mangia, allenatore che ha guidato i biancorossi nella prima parte della passata stagione. Il Bari ha vinto, realizzando tre reti con i suoi uomini migliori, ma soprattutto stasera è seconda in classifica a pari punti con il Cagliari che domani giocherà in casa con il fanalino di coda Como, in attesa del faccia a faccia in programma il 19 dicembre prossimo.
L’Ascoli è sceso al San Nicola con un ruolino di marcia a dir poco disastroso: un solo successo in trasferta (4-0 al Como) e poi solo sconfitte. Di qui la scelta di Mangia di schierare un copertissimo 3-5-1-1 e affidare ad Almici il compito di marcare stretto De Luca, contando in attacco sulle magie di Bellomo, altro ex che ha iniziato la carriera proprio con i biancorossi, e sulle prodezze di Cacia, attaccante inseguito per tutta l’estate da Paparesta. E proprio gli ospiti si sono resi pericolosi quando non era ancora scoccato il primo minuto di gioco. Bellomo per Cacia, che da due passi ha centrato il bersaglio grosso. Gelo sul San Nicola, ma il direttore di gara spazza le nubi annullando la rete per fuorigioco.
La gara si avvita fra noia e confusione e l’arbitro ci mette del suoi fischiando anche i contatti più innocui. Al 28’ il Bari si sveglia. Porcari ruba palla nella propria area e lancia De Luca, che dopo aver saltato un paio di avversari impegna severamente Svedkauskas. Tre minuti dopo Gentsoglou avvia un bel contropiede e serve Sabelli: il suo traversone dal fondo finisce tra le braccia del portiere lituano. Al 36’ Guarna si salva d’istinto sulla girata al volo di Cacia e due minuti dopo una punizione di Rosina (fallo di Pecorini su Sabelli al limite del’area) finisce oltre la traversa.
Al 41’ il Bari sblocca il risultato: Sabelli per Valiani, sinistro chirurgico e palla in rete. Il raddoppio in apertura di ripresa. La firma è di Rosina, che trasforma un calcio di rigore che egli stesso si era procurato(fallo di Canini). Ascoli sulle ginocchia e Bari sulle ali dell’entusiasmo. Al 57’ Milanovic respinge sui piedi di Rosina; l’attaccante cerca la porta, ma l’estremo difensore bianconero ribadisce in corner. Svedkauskas si supera tre minuti dopo sulla conclusione di De Luca. Al 62’ Canini libera a pochi passi dalla linea di porta anticipando Porcari e al 68’ il Bari triplica con Maniero (sesta rete in campionato), bravo ad anticipare di testa il suo marcatore sul servizio di Sabelli dalla destra. Al 79’ Valiani per poco non regala il gol della bandiera all’Ascoli: sua la maldestra deviazione che invece di liberare l’area barese (cross di Giorgi dal fondo) si stampa alla base del palo. L’ultimo brivido è firmato Maniero, assistito da una punizione calciata da Sansone: alto il suo tracciante.
Il Bari ha meritato questa vittoria sia per il gioco espresso sia per le occasioni create, ma deve continuare a lavorare per trovare maggiore continuità . Per l’Ascoli la classifica si mette veramente molto male e i dirigenti a fine gara hanno deciso di portare subito la squadra in ritiro. L’impressione, però, è che la società marchigiana abbia necessità di tornare sul mercato se vuole restare tra i Cadetti.
BARI: Guarna, Sabelli, Contini, Di Cesare, Gemiti, Porcari (81’ Romizi), Gentsoglou, Valiani, Rosina (74’ Sansone), Maniero, De Luca (64’ Boateng). A disposizione: Micai, Rada, Tonucci, Donati, Di Noia, Puscas. Allenatore: Nicola
ASCOLI: Svedkauskas, Canini, Milanovic, Mengoni, Pecorini (80’ Jakton), Almici, Pirrone, Addae (69’ Giorgi), Grassi (46’ Petagna), Bellomo, Cacia. A disposizione: Ragni, Perez, Berrettoni, Jakton, Caturano, Altobelli, Del Fabro. Allenatore: Mangia
ARBITRO: Serra di Torino.
NOTE. Spettatori 17.522 di cui 387 mini abbonamenti. Calci d’angolo 9 a 3 per il Bari. Ammoniti: per il Bari Maniero; per l’Ascoli Pecorini e Giorgi. Recupero: pt 2’; st 3’
Nessun commento