Teatro. Sul palcoscenico dell’Abeliano, con “Storie”, per augurare Buone feste trionfa la Baresità

'Storie' dal Teatro Abeliano (foto M. C.)

di Maria Caravella

BARI, 6 GEN. - Un modo autentico, all’insegna delle nostre tradizioni, quello di Vito Signorile e Davide Ceddia di augurare al pubblico del Teatro Abeliano Buone feste. Storie, regia di Vito Signorile è sicuramente un valido contenitore di tradizioni, memorie, leggende e folclore della nostra terra. Sul palcoscenico, Vito Signorile, con il suo intramontabile repertorio di aneddoti, storielle e racconti patrimonio della nostra tradizione orale e non, raccolti e conservati con cura e all’occorrenza resi ricchezza e sostanza della collettività, autorevole risorsa delle nostre memorie. Ad affiancare Signorile sulla scena è Davide Ceddia, già conosciuto come travolgente leader dei Camillorè. Per l’occasione Ceddia sul palcoscenico dell’Abeliano si rivela un autentico cantore della tradizione nostrana, una vera rivelazione per chi finora lo aveva conosciuto solo come voce e anima dei Camillorè. Storie è un contenitore di aneddoti, vicende, narrazioni, sapientemente valorizzati dalle musiche dal vivo di Roberto Baratto, oltre che una commovente e significativa esternazione del nostro idioma locale e della nostra memoria collettiva. La scenografa semplice ed essenziale che mette in rilievo voci narranti e musica, viene sapientemente integrata da proiezione e schetc precedentemente girati, presentati su un grande schermo in alto, alle spalle dei protagonisti. L’idea di questa applauditissima pièce nasce dalla collaudata collaborazione di Signorile e Ceddia in Scrche-Spirre e mette a confronto due grandi appassionati della baresità ,due personalità artistiche affascinate dalla lingua dialettale, capaci di rendere con orgoglio e passione un saggio brioso e ironico sul variopinto popolo barese.