Andria (Bat). Arrestato 53enne andriese, responsabile di detenzione ai fini di spaccio di “cocaina” [CRONACA DELLA P.S. ALL'INTERNO]

La droga e il maeriale sequestrato. (foto P.S.)

di Redazione

ANDRIA (BT), 7 FEB. - Nella tarda serata di ieri, la Polizia di Stato ha arrestato G.N., 53enne andriese, ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo “cocaina”. Di seguito ad attività info-investigativa, il personale del locale Commissariato di P.S. ha organizzato uno specifico servizio di osservazione nel centro cittadino, teso alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, durante il quale ha notato giungere, a bordo di autovettura, una persona sospetta, poi identificata per l’arrestato. Quindi si è proceduto immediatamente al controllo di Polizia, che ha consentito di rinvenire, celati all’interno della giacca indossata dal fermato tre involucri di cellophane bianchi, assicurati ad una estremità da nastro adesivo di colore nero, contenenti sostanza che, sottoposta a test presso il locale Posto di Fotosegnalamento e Documentazione Scientifica, è risultata positiva ai derivati della cocaina. Il controllo esteso all’auto sortiva, invece, esito negativo. La successiva perquisizione dell’abitazione di G. N., e delle relative pertinenze, consentiva di rinvenire e sequestrare, abilmente occultati in vari punti dell’abitazione e della cantina: 

 - 7.248 euro di banconote di diverso taglio; 

- complessivi nr. 17 involucri di cellophane di colore bianco (cosiddette “cipolline”), per 

- un totale di grammi 12.2 di sostanza stupefacente; 

- 105.5 grammi di sostanza cosiddetta “da taglio”; 

- nr. 3 telefoni cellulari; 

- bilancino di precisione, - frullatore con residui di stanza stupefacente; 

- un’agenda con appunti, nomi e cifre; 

- ritagli di cellophane, nastro per il confezionamento ed altri utensili recanti residui di sostanza stupefacente. Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato condotto presso la Casa Circondariale di Trani a disposizione dell’A.G. procedente. 

L’arma sequestrata (foto P.S.)

- Nella mattinata del 4 febbraio la Polizia di Stato, in agro di Bitonto (Ba), ha tratto in arresto, in flagranza di reato, Matteucci Giovanni, cl.62, con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, responsabile di detenzione di arma da fuoco clandestina e di munizionamento. Nell’ambito di attività info - investigativa è emerso che l’arrestato potesse detenere presso la propria abitazione, sita nelle campagne di Bitonto, delle armi. La perquisizione, eseguita da personale della Squadra Mobile, nell’abitazione rurale e nel terreno circostante, ha consentito di rinvenire e sequestrare un marsupio, nascosto in un muretto a secco che delimita la proprietà, contenente un revolver Smith & Wesson cal.357 magnum con matricola abrasa e 22 cartucce del medesimo calibro, ulteriori 22 cartucce cal.12 sono state rinvenute in un frigorifero in disuso.