Bari. Spaccia hashish nel borgo antico. 22enne arrestato [CRONACA DEI CC. ALL'INTERNO]

Arrestato 22enne a Bari per spaccio. (foto cc.) ndr.

di Redazione

BARI, 25 FEB. (C. St.) - E’ stato sorpreso mentre spacciava hashish e per questo è finito ai domiciliari. Dovrà difendersi dall’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un 22enne barese, incensurato, arrestato l’altra sera nel Borgo Antico dai Carabinieri del posto. I militari, durante un servizio di perlustrazione, hanno notato il pusher cedere qualcosa ad un giovane 25enne, di Palo del Colle, in Strada Incuria e subito dopo allontanarsi in fretta, facendo perdere le tracce. Tale comportamento ha insospettito i Carabinieri, che hanno deciso di fermare tempestivamente entrambi gli individui, prima che fosse troppo tardi e sottoporli ad un controllo. Nelle sue tasche sono stati trovati 41 grammi di hashish e 100 euro in banconote di piccolo taglio, mentre l’acquirente è stato trovato in possesso di due dosi di hashish. Immediatamente scattate le manette ai polsi del 22enne, la Procura della Repubblica di Bari ha disposto gli arresti domiciliari presso la propria abitazione in attesa del rito direttissimo. La droga, unitamente alle banconote, ritenute provento dell’illecita attività di spaccio, sono state sequestrate. Il 25enne, invece, è stato segnalato alla Prefettura di Bari, come consumatore di sostanze stupefacenti. 

BARLETTA (BT): SCARICAVANO RIFIUTI IN CAMPAGNA. DENUNCIATE DUE PERSONE 

Sono stati sorpresi mentre scaricavano rifiuti in campagna e per questo 2 incensurati di Barletta, di 27 e 25 anni, sono stati denunciati dai Carabinieri della Compagnia, con l’accusa di smaltimento illegale di rifiuti speciali pericolosi e non. I militari, durante un servizio di perlustrazione, di passaggio in contrada “Ariscianne”, hanno notato i due mentre scaricavano nel terreno, lattine di olio in plastica, ricambi di autovetture, olio esausto, pannelli coibentati e stracci imbevuti di solvente prelevati da un autocarro. Immediatamente per i due è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Trani, mentre l’intera area, di circa 200 mq, è stata sequestrata unitamente all’autocarro.