Calcio. Foggia ai rigori raggiunge la semifinale di coppa italia
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Coppa Italia di Lega Pro |
di Mario Schena
FOGGIA, 11 FEB. - Dopo centoventi minuti terminati in parità sono serviti i calci di rigore per sancire il passaggio alle semifinali per il Foggia di de Zerbi. Va aggiunto che il Foggia ha terminato la gara in nove uomini per l’espulsione di Coletti e Riverola per doppio giallo. Si è rivisto in campo Marcello Quinto il play rossonero assente da tanto tempo per il grave infortunio al ginocchio. Spazio alle seconde linee che in campionato hanno giocato poco. Diciamolo subito, la gara non è da consegnare agli archivi del calcio. Spettacolo zero, occasione da gol con il contagocce. Ci prova subito la squadra di casa con Aloi che tira alto sulla traversa. Al terzo minuto Akragas in vantaggio. Solito pasticciaccio a centrocampo e palla regalata agli avversari bravi nella ripartenza a colpire con Aveni. Cambia poco. Il ritmo resta da partita tra scapoli ed ammogliati. Il Foggia fa il solito possesso palla, ma non incide, non riparte in velocità e diventa quasi irritante nell’ostinarsi in un improduttiva ragnatela di passaggi, rischiando sempre di prendere gol in contropiede come al ventisettesimo con Candiani che manca il controllo della palla che gli avrebbe permesso di trovarsi a tu per tu con Micale. Alla mezzora il Foggia ha un sussulto con un tentativo di Iemmello che tenta una conclusione in mezza rovesciata che termina sul fondo. A tre minuti dal riposo ci prova Floriano, ma la sua conclusione è ribattuta sui piedi di Lodesani che non inquadra la porta. E’ bravo il portiere agrigentino che sventa in tuffo il gol del pari su tiro angolato dio Floriano. Squadre negli spogliatoi e ripresa che vede subito pericoloso l’Akragas che va vicinissimo alr addoppio con un colpo di testa di Muscat deviato da Micale. Si ripete ancora il portiere rossonero sul colpo di testa di Leonetti pescato in area da un calcio piazzato battuto da Candiano. A sette dal termine Iemmello si divora il pari con un colpo di testa a due passi dalla linea di porta mandato incredibilmente a lato. Ma proprio quando ormai si aspettava solo il triplice fischio finale arriva il pareggio del Foggia siglato proprio da Iemmello che sottoporta mette in rete un assist del nuovo acquisto Lauriola, classe ’97. E proprio in chiusura Coletti si becca il secondo cartellino giallo e viene espulso. I supplementari iniziano con una doppia occasione per il Foggia prima Sainz-Maza impegna Maurantonio in una difficile respinta di ginocchio, successivamente Lodesani ci prova con un tiro a giro su cui è bravo il portiere biancazzurro a volare deviando la conclusione dello spagnolo in angolo. E’ il miglior momento del Foggia. Ancora Sainz-Maza si rende pericoloso su calcio di punizione e sempre Maurantonio devia con i piedi in calcio d´angolo. Il Foggia resta in nove uomini secondo giallo per Riverola e Foggia in nove uomini. La partita finisce qui e si va alla lotteria dei rigori. Dopo un errore per il Foggia e due per l’Akragas va sul dischetto dagli undici metri il giovanissimo Lauriola che non perdona Maurantonio coronado alla grande il suo esordio. Foggia in semifinale, aiutato anche dalla buona sorte, ma si sa nel calcio si vince a volte anche con l’aiuto della dea bendata.
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