Gravina in Puglia (Ba). Deteneva illegalmente in casa carabina ad aria compressa. Arrestato pregiudicato 50enne [CRONACA DEI CC. ALL'INTERNO]

Il fucile sequestrato. (foto cc.) ndr.

di Redazione

GRAVINA IN PUGLIA (BA), 20 FEB. (C.St.) - Deteneva illegalmente in casa una carabina ad aria compressa con matricola abrasa e per questo è finito agli arresti domiciliari. È successo l’altro pomeriggio a Gravina in Puglia, dove i Carabinieri hanno arrestato un 50enne del luogo, noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di detenzione illegale di arma da sparo e ricettazione. I militari, durante una perquisizione eseguita a casa dell’uomo, il quale svolgeva mansioni di guardiania all’interno di un complesso turistico, hanno rinvenuto, abilmente nascosta dietro il frigorifero della cucina, una carabina ad aria compressa, perfettamente funzionante. All’interno di un cassetto di un mobile della cucina, invece, sono state trovate 51 cartucce da caccia calibro 12, anch’esse detenute senza alcuna autorizzazione. Dopo l’arresto, l’uomo, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato sottoposto agli arresti domiciliari. Sono in corso accertamenti finalizzati a verificare la provenienza dell’arma e delle cartucce che sono state sequestrate. 

BARI: RUBA TRAPANO INDUSTRIALE DA FURGONE IN SOSTA. ARRESTATO SORVEGLIATO SPECIALE

É stato sorpreso mentre rubava un trapano industriale dall’interno di un furgone in sosta. È accaduto l’altro pomeriggio nel quartiere Libertà del capoluogo, dove i Carabinieri di Bari Centro hanno arrestato un sorvegliato speciale 51enne, del quartiere San Paolo, con l’accusa di furto aggravato e violazione degli obblighi imposti dall’Autorità Giudiziaria. Una pattuglia di militari in borghese, in transito da via Principe Amedeo si è accorta della presenza di un individuo che, dopo aver chiuso lo sportello di un furgone lì parcheggiato, si era allontana frettolosamente, dopo essersi guardato intorno, portando via con sé una grossa valigia in plastica. Tale comportamento ha insospettito i Carabinieri, i quali lo hanno inseguito, sino a bloccarlo alcune decine di metri più avanti. In effetti, alla richiesta di spiegazioni in merito al possesso della valigia, l’uomo non ha fornito una credibile giustificazione. A questo punto i militari hanno verificato che la valigia conteneva un grosso trapano industriale, del valore di circa 800 euro, poi restituito al legittimo proprietario, interpellato in merito e ignaro di quanto accaduto. Scattate le manette ai suoi polsi, il sorvegliato, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato collocato agli arresti domiciliari, presso la propria abitazione. 

BARI: CONTROLLI NEGLI ESERCIZI COMMERCIALI. SOSPESA UN’ATTIVITA’

Un’attività commerciale sospesa e sanzioni amministrative per 6mila euro complessivi. È il bilancio di un’attività finalizzata al controllo di autorizzazioni varie nei locali pubblici e negli esercizi commerciali, effettuata l’altra mattina nel quartiere San Paolo di Bari dai Carabinieri della Stazione, coadiuvati dai militari del Nucleo Antisofisticazione e Sanità (NAS) di Bari. Nei confronti del gestore di uno dei due bar, è stata contestata una sanzione da 3mila euro per il mancato aggiornamento della documentazione amministrativa, mentre nei confronti del secondo, oltre ad una sanzione amministrativa di pari importo, è stata disposta l’immediata sospensione dell’attività commerciale con il contestuale sequestro del locale, avendo riscontrato la mancanza di tutte le autorizzazioni. 

RUVO DI PUGLIA (BA): SCIPPA LA BORSA AD UN’ANZIANA, FACENDOLA ROVINARE AL SUOLO. ARRESTATO SORVEGLIATO SPECIALE 

Ha scippato la borsa ad un’anziana signora, facendola rovinare al suolo ed è finito in carcere. È quanto accaduto l’altra sera a Ruvo di Puglia, dove i Carabinieri hanno arrestato un pregiudicato 37enne del posto, con le accuse di furto con strappo e lesioni personali. La vittima, una donna di 78 anni, mentre percorreva a piedi via Amendola, è stata colta di sorpresa alle spalle da un individuo, che, con violenza, le ha strappato la borsa che portava a tracolla, facendola rovinare al suolo, nonostante la timida resistenza opposta dalla malcapitata. Ottenuto così il bottino, il malvivente si è dileguato per le vie limitrofe. Le immediate indagini svolte dai Carabinieri intervenuti sul posto, a seguito di una richiesta di aiuto pervenuta al 112, basate principalmente sulla descrizione del ladro fornita dalla vittima e da alcuni testimoni che hanno assistito alla scena, hanno permesso di identificare in breve tempo il responsabile e di rintracciarlo nella stessa serata presso la sua abitazione. Scattate immediatamente le manette ai sui polsi, l’uomo, per altro sorvegliato speciale, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani è stato condotto in carcere, dove dovrà rispondere anche della violazione degli obblighi imposti dalla sorveglianza speciale. La vittima, invece, soccorsa da personale del 118, se la caverà in una decina di giorni a causa delle lesioni riportate al capo e agli arti. La borsa, contenente portafogli ed effetti personali, è stata ritrovata dai militari lungo la strada e restituita alla legittima proprietaria.