Taranto. ILVA: oggi nuova udienza preliminare

 ILVA: oggi nuova udienza preliminare

di Daniele Lo Cascio 

TARANTO, 7 FEB. - E’ ripreso oggi presso la caserma dell'Aeronautica Militare, a Taranto l’inchiesta della Procura denominata “ambiente svenduto” per il presunto disastro ambientale provocato dall'Ilva. Si è trattato oggi della celebrazione di una nuova udienza preliminare dal momento che lo scorso 9 dicembre la Corte d'assise di Taranto aveva annullato il decreto che disponeva il giudizio in quanto nel verbale d'udienza preliminare del 23 luglio scorso mancava l'indicazione del difensore d'ufficio per 10 imputati i cui legali erano assenti quel giorno. Dal momento che il Gup Vilma Gilli è diventata incompatibile l’udienza si è tenuta innanzi al Gip-Gup Anna De Simone presidente della sezione. Dopo l'appello e la costituzione delle parti, alcuni avvocati hanno presentato eccezioni preliminari tra cui quella di nullità sollevata dalla difesa e rigettata dal Gup. A nome delle parti civili l'avvocato Sergio Torsella è tornato a chiedere il rinvio a giudizio degli imputati, 44 persone fisiche (tra vertici Ilva, politici, imprenditori e funzionari ministeriali e regionali) e tre società (Ilva spa, Riva Fire e Riva Forni elettrici). Tra gli imputati ci sono i fratelli Fabio e Nicola Riva (il primo è l'unico detenuto del processo), esponenti politici tra i quali l'ex governatore della Puglia Nichi Vendola, amministratori in carica o ex, come l'attuale sindaco di Taranto Ezio Stefano, funzionari ministeriali e regionali e dirigenti dell'Ilva. Adesso la discussione dei difensori è stata fissata per il 10, 12, 15, 16, 17, 23 e 25 febbraio.