Calcio. Il Foggia domina e batte il Catania tenendo il terzo posto
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Capitan Agnelli. (foto com.) ndr. |
di Mario Schena
BARI, 5 APR. - Posticipo del lunedì tra Foggia e Catania. Foggia costretto a vincere per tenere il passo delle altre grandi tutte andate a punti tranne il Lecce che i rossoneri potrebbero avvicinare portando a sole due lunghezze il distacco dal secondo posto. Rossoneri, orfani di Angelo squalificato, decisamente a trazione anteriore con Floriano a sinistra, Iemmello punta centrale e Chiricò a destra con Sarno dietro le. Punte. E’ finita tre a zero per il Foggia una gara che non ha mai visto in discussione la supremazia dei rossoneri. Foggia subito padrone del campo deciso a mandare subito in archivio la pratica Catania. E dopo diversi tentativi non finalizzati mette a segno il gol del vantaggio al quattordicesimo con Floriano bravo a ribattere in gol il pallone ribattuto dalla traversa su un tiro “capolavoro” di Sarno da posizione decentrata. Cinque minuti dopo è bravissimo il difensore del Catania Bastrini nell’anticipare in acrobazia Iemmello pronto a battere in rete un cross con il “contagiri” di Sarno. La scelta di Sarno schierato dietro le punte sembra rivelarsi davvero azzeccata. Alla mezzora un suo calcio di punizione pesca Coletti sotto porta pronto alla deviazione in scivolata che termina, però, sul fondo. Anche Chiricò sulla fascia destra non fa rimpiangere Angelo. L’esterno rossonero è bravo a servire l’accorrente Loiacono che non ha certo il piede del centravanti e, una volta entrato in area, spara la sfera alle stelle. Ci prova anche Chiricò da fuori area, ma la sua conclusione termina lontana dal palo alla destra di Liverani. Si sgancia in avanti anche Gigliotti che colpisce benissimo da fuori area, ma il pallone sibila di un nulla sulla traversa. Il tempo si chiude senza recupero e con Chiricò che costringe Liverani al tuffo per mettere in angolo la sua conclusione dal limite dell’area. Ripresa con il Foggia stranamente frenato, tanto da consentire al Catania di avanzare il baricentro ed andare al tiro con Falcone al secondo minuto. All’undicesimo Iemmello fa partire un bolide da fuori area che non passa lontano dal palo alla sinistra di Liverani. Il Catania spinge ed al sedicesimo narciso effettua la prima parata tuffandosi sulla conclusione di Russotto. De Zerbi si copre togliendo Florianno e Sarno ed inserendo Gerbo e Sainz-Maza. La gara si innervosisce e fioccano i cartellini. A spegnere ogni tentativo velleitario dei siciliani ci pensa il capocannoniere del campionato, Pietro Iemmello servito splendidamente da Chiricò caparbio nel conquistare palla a centro campo e preciso nel lanciare a rete il bomber rossonero che infila Liverani con una rasoiata in corsa che si spegne nell’angolo basso alla sinistra del portiere rossoazzurro. Partita chiusa e ciliegina sulla torta messa da capitan Agnelli con un pallonetto che si spegne alle spalle del portiere del Catania per il gol del tre a zero. L’ultimo quarto d’ora si gioca per onor di firma. AL trentanovesimo Liverani in tuffo mette in angolo una conclusione dello spagnolo Sainz-Maza. Il Foggia dà spettacolo e il Catania sembra sfinito ed umiliato dal palleggio dei rossoneri sottolineato dagli “olè” del pubblico. Al quarantaduesimo Iemmello entra in area e da posizione decentrata fa partire un rasoterra che sfiora il palo alla sinistra di Liverani mancando di un nulla la doppietta personale. Tre i minuti di recupero concessi durante i quali Iemmello continua a dare spettacolo cercando ancora il gol. Finisce la gara ed il Foggia tiene il terzo posto in condominio con la Casertana a due sole lunghezze dal Lecce secondo, ma in casa rossonera già si pensa a sabato prossimo quando alle 17.30 il Foggia affronterà in trasferta i rossoblù campani cercando il risultato pieno per staccarli in classifica di tre punti.
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