Cronaca. Foggia, necrologi come intimidazione al Presidente dell’ATAF, Raffaele Ferrandino
![]() |
I necrologi rinvenuti (foto) ndr. |
di Nico Baratta
FOGGIA, 17 MAG. - Non terminano gli “avvisi” di morte al Presidente dell’ATAF di Foggia, Raffaele Ferrandino. Presso la sua abitazione, questa sera, mentre faceva ritorno a casa, Ferrandino ha rinvenuto due necrologi a firma dei dipendenti dell’azienda da lui presieduta. “Il funerale verrà celebrato in forma solenne nella cappella dell’azienda ATAF alle ore 16 del giorno 18/05/2015” le parole scritte sui due manifesti funebri. Come detto, Ferrandino ha già avuto atti intimidatori, ma questo pare essere più inquietante. L’azienda ATAF, come si sa in città, non gode di ottima salute. La crisi finanziaria cui è sottoposta costringe i dirigenti e il CDA a riformulare politiche lavorative atte a riorganizzare il personale, con proposte, secondo alcune indiscrezioni, a tagli economici percentuali sugli emolumenti dei dipendenti stessi. Ciò non è ben visto dai lavoratori e il 18 maggio è previsto un incontro tra sindacati e CDA che, a quanto pare, potrebbe essere l’ultimo tavolo di confronto e concertazione. Sull’accaduto ora indaga la Polizia che ha acquisito alcuni filmati di alcune telecamere di videosorveglianza presenti nelle adiacenze dell’abitazione del Presidente, telecamere di alcuni esercizi commerciali. Tuttavia c’è da ribadire che Ferrandino non è affatto intimidito ed è pronto ad andare avanti sia per far chiarezza sulla vicenda (come ha sempre fatto dopo le altre intimidazioni), sia per il risanamento dell’ATAF, sia quando ha dovuto licenziare in tronco due dipendenti sorpresi ad abusare di permessi.
Nessun commento